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Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
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Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

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28 Giu [10:59]

Nessuna rivoluzione gomme,
la maggioranza dei team dice no

Da Spielberg.- Massimo Costa - Photo 4

Fa caldo in tutta Europa e anche al Red Bull Ring le temperature già di prima mattina sono piuttosto alte. Questo non tiene lontano il pubblico, con già una folta "comunità" di olandesi che sta prendendo possesso dei camping che circondano il tracciato austriaco . E deve aver fatto piuttosto caldo anche nella stanzetta dove Ross Brawn di Liberty Media ha accolto i responsabili di Pirelli e i dieci team principal (presenti anche alcuni piloti, non i big Lewis Hamilton e Sebastian Vettel) per valutare se tornare al battistrada gomme del 2018. Iniziativa partita dalla Red Bull e che ha trovato altri seguaci, tra cui la Ferrari, anche se non vi è alcuna ufficialità in merito.

Ebbene, per raggiungere l'obiettivo del ritorno al passato, occorreva che sette team si trovassero d'accordo. La mediazione è fallita rapidamente perché per il no hanno alzato la mano Mercedes, Racing Point, Williams, McLaren e Renault . Dunque, dall'altra parte, evidentemente, escono sconfitti Red Bull, Toro Rosso, Ferrari, Haas e Alfa Romeo. Non che avessero troppe chance di farcela. Morale, tutto rimane com'è e francamente ci pare la soluzione migliore. Tornare al 2018 avrebbe significato concedere una ingiusta opportunità a chi non riesce a far lavorare a dovere le gomme con la propria vettura.
RS Racing