27 Set [12:04]
Norman, Keane e McElrea
al top nei test della Road To Indy
Marco Cortesi
Si è svolto con un discreto successo il Chris Griffis Memorial Test, tradizionale occasione di prove delle tre categorie di supporto dell'IndyCar Series. In Indy Lights si sono viste in pista le 8 vetture che hanno preso parte alla stagione, anche se si attendono nuovi arrivi, a partire dal ritorno del team Carlin. In pista a segnare il miglior tempo assoluto è stato per il team Andretti Ryan Norman, che si è imposto nel terzo turno scendendo sotto il minuto e 15 secondi sulla configurazione "road" del tracciato dell'Indiana. Subito alle sue spalle Oliver Askew, che messo in pista anch'egli da Andretti ha ritrovato lo smalto della USF2000 dopo una difficile stagione in ProMazda. Askew è stato tra i più convincenti per come si è tenuto sempre al vertice. Debutto anche per il campione della ProMazda Rinus VeeKay, che però non è andato oltre al secondo posto nel primo turno.
Proprio tra le vetture della classe "mid" al top si è piazzato il team RP Motorsport con il rookie Darren Keane, ma anche l'altro alfiere della scuderia italiana, Mathias Soler-Obel, ha comandato una sessione. Bene anche lo svedese Rasmus Lindh, mentre è ritornato Victor Franzoni, campione 2017 che nel 2018 aveva corso in Indy Lights. Assente il campione della USF2000 Kyle Kirkwood, impegnato nella Formula 3 Regional statunitense. Come nella classe cadetta della Road To Indy, anche nella Regional Kirkwood ha vinto quasi tutte le gare disputate.
Nei test USF2000, gran debutto per l'australiano Hunter McElrea, promettente diciottenne proveniente dalla Formula Ford del suo paese. A lui il miglior tempo assoluto, battendo anche Keane (che ha girato in entrambe le categorie).