World Endurance

Aston Martin presenta la Valkyrie LMH
Svelata la formazione degli equipaggi

Michele Montesano È tutto pronto per il tanto atteso debutto di Aston Martin nel FIA WEC. La Casa inglese ha finalmente tolt...

Leggi »
World Endurance

Alpine ha rivisto la sua formazione
Schumacher con Gounon e Makowiecki

Michele Montesano La Alpine, nei giorni scorsi, si è recata a Monza per gli ultimi ritocchi in vista della nuova stagione de...

Leggi »
GB3

Le prime Tatuus MSV GB3-025
in consegna verso il Regno Unito

Davide AttanasioLavori in corso. Nello scorso fine settimana, infatti, è iniziato il percorso di consegna delle nuove Tatuus ...

Leggi »
Eurocup-3

Fittipaldi Jr. e Cárdenas in MP
Volti nuovi per altre tre squadre

Davide AttanasioEmerson 'Emmo' Fittipaldi (nella foto), figlio dell'omonimo due volte campione del mondo F1 ...

Leggi »
World Endurance

Drudi e Robichon con Heart of Racing
Sulla Aston Martin Vantage in LMGT3

Michele Montesano Mattia Drudi, quest'anno, farà il suo debutto nel FIA WEC al volante dell'Aston Martin Vantage...

Leggi »
altre

Accordo RFEDA-ETS
Carburanti sostenibili per la F4 spagnola
La situazione nel mondo del motorsport

Davide Attanasio ETS Racing Fuels, società francese brand della tedesca Haltermann Carless, specializzata in tutto quello ch...

Leggi »
17 Ott [10:49]

Pau-Arnos, gara 1
Vervisch in solitaria

Mattia Tremolada

Seconda vittoria stagionale per Frederic Vervisch, che ha concretizzato la pole position guadagnata grazie all'inversione della griglia, tagliando il traguardo in prima posizione. Il pilota belga si era già imposto al Motorland Aragon di Alcaniz, quando aveva invece vinto gara 2, quella principale, dopo essere risultato il più rapido in qualifica. Ad aiutare Vervisch ci ha anche pensato un lungo regime di safety-car, con la vettura di sicurezza che è rimasta in pista per ben sette giri dopo l'incidente al via di Tiago Monteiro, finito contro le protezioni a causa di un contatto con Yann Ehrlacher. Alla ripartenza il portacolori di Comtoyou ha mantenuto saldamente il primato, gestendo senza problemi il rientro di Thed Björk nel finale.

Il pilota svedese di Lynk & Co ha tentato di ricucire il gap di due secondi che lo separava dal battistrada, ma non è mai stato in grado di sferrare l'attacco. Ha invece perso terreno Gabriele Tarquini, che ha comunque conquistato il secondo podio stagionale con la terza posizione. Un ottimo scatto al via ha permesso ad Esteban Guerrieri di balzare in quarta posizione davanti al compagno di squadra Nestor Girolami, ma anche il pilota argentino non è più riuscito a recuperare, plafonandosi in quarta piazza. 

Guerrieri si è portato a venti punti di ritardo dal leader della classifica Ehrlacher, autore invece di una partenza opaca, al pari dei compagni di squadra Yvan Muller e Santiago Urrutia. Dopo essere sopravvissuto al contatto con Monteiro, Ehrlacher ha chiuso in ottava piazza, seguendo per tutta la corsa Jean-Karl Vernay e Norbert Michelisz, con quest'ultimo che a cinque giri dal termine ha ceduto il passo al collega in Hyundai, che sale così in terza posizione in classifica.



Muller rischia invece di pagare a caro prezzo un errore in curva 3, quando non ha visto Attila Tassi, andando a chiudere sul pilota ungherese. La Lynk & Co del pilota francese ha subito la rottura della sospensione anteriore destra e Muller è stato costretto a fermarsi immediatamente ai box. I meccanici di Cyan Racing si sono subito messi al lavoro, riuscendo anche a rimandarlo in pista per controllare che il danno fosse stato riparato in vista di gara 2, quando il quattro volte campione del mondo scatterà davanti a tutti. Urrutia, arretrato di 5 posizioni sulla griglia di partenza per aver ostacolato Tom Coronel in qualifica, è scivolato in fondo al gruppo allo spegnimento dei semafori, assicurandosi solo un punto con la 15esima piazza.

Fuori gioco anche Rob Huff, fermato da un problema tecnico mentre occupava la nona posizione, così come il compagno di marca in Cupra Jordi Gené, che ha subito il cedimento della sospensione posteriore sinistra saltando troppo violentemente sui cordoli della prima chicane veloce. Dopo essere finito nella ghiaia, il pilota spagnolo è riuscito a tornare ai box, ma solo per ritirarsi.

Domenica 17 ottobre 2021, gara 1

1 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 20 giri
2 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 1”069
3 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 5”045
4 - Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich - 7”052
5 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 8”377
6 - Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler - 10”199
7 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 11”281
8 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 11”846
9 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 14”533
10 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 15”000
11 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 15”855
12 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 18”971
13 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 20”009
14 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 20”254
15 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 21”411
16 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 21”878

Giro più veloce: Frederic Vervisch in 1’19”837

Ritirati
Robert Huff
Jordi Gené
Yvan Muller
Tiago Monteiro

Il campionato
1.Ehrlacher 149 punti; 2.Guerrieri 129; 3.Vernay 119; 4.Vervisch 118; 5.Azcona 113; 6.Urrutia 109; 7.Muller, Bjork, Girolami 106; 10.Michelisz 101.