formula 1

Il Gran Premio d'Italia
sarà a Monza fino al 2031

"Grande soddisfazione, per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell’ACI”, è stata e...

Leggi »
Regional European

Test a Misano - 2° giorno
È di Slater la "pole"

Si sono conclusi con il miglior tempo di Freddie Slater, del team Prema, i due giorni di test Kateyama sostenuti da sette tea...

Leggi »
USF PRO

Con Rob Howden alla scoperta
dei campionati della Road to Indy

Mattia Tremolada‍Nel corso delle ultime stagioni i campionati della Road to Indy hanno conosciuto uno sviluppo e una crescita...

Leggi »
Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campiona...

Leggi »
Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
18 Ago [21:35]

Pocono - Ancora un brutto crash al via,
Rosenqvist in ospedale per controlli

Marco Cortesi

Un brutto incidente ha di nuovo condizionato il primo giro della Pocono 500. Un attacco aggressivo da parte di Takuma Sato e Ryan Hunter-Reay nei confronti di Alexander Rossi ha portato le tre vetture a contatto, coinvolgendo anche James Hinchcliffe e Felix Rosenqvist. Mentre la vettura del giapponese si è “solo” capovolta, la Dallara del team Ganassi ha anche colpito le protezioni e le reti.

Lo svedese, uscito dalla sua vettura da solo con l’aiuto dei soccorsi, è stato trasportato precauzionalmente in ospedale, mentre il giapponese è stato sanzionato per “contatto evitabile”. Sono inevitabilmente partite le polemiche: gli “hater” di Sato ne auspicano la sospensione, mentre altri pensano che l’IndyCar non debba correre a Pocono in quanto sia una pista che si presta ad attacchi multipli sin dai primi metri. Di quest’opinione, ad esempio, anche Robert Wickens.



Due delle scuderie stanno facendo i miracoli per rimettere insieme le vetture: il team Andretti sta di fatto ricostruendo il telaio di Rossi con un cambio nuovo e potrebbe tornare in pista, e lo stesso sta facendo il team Ganassi nella speranza che Rosenqvist venga… “rilasciato” a tempo di record.