10 Mag [14:21]
Ricciardo: «Verstappen è testardo,
non ascolta mai i piloti più anziani»
Stefano Semeraro - Photo 4
Il monello non vuole sentire ragioni, non vuole dare retta. E Ricciardo scuote la testa. In una intervista a motorsport.com il driver australiano ha dichiarato che la testardaggine di Max Verstappen nel non ascoltare ciò che i piloti più anziani gli vanno dicendo ormai da un anno è sì sintomo di indipendenza, ma può rivelarsi anche una debolezza.
«La sua forza sta sicuramente nella determinazione», sostiene Ricciardo. «Vuole sempre portare la macchina al limite e questo va benissimo. La sua debolezza invece sta nell'età. Non in quella agonistica, perché corre da tanti anni, è un fatto di vita. Ha bisogno di assorbire di più da chi è più vecchio di lui. L'anno scorso quando ha combinato qualche guaio in frenata i piloti più esperti gli dicevano: “guarda, questa cosa non va bene”, ma lui rispondeva : “so quello che faccio”. Così dimostra personalità, ma questo può diventare una debolezza. Credo che con il tempo imparerà ad ascoltare di più».
Per Ricciardo il bilancio di questi mesi con il compagno di squadra alla Red Bull è stato comunque positivo. «Non posso dire che ho imparato questo o quello da Max, ma so che posso imparare da chiunque, perché la F.1 è molto tecnica e c'è sempre qualcosa da aggiungere. Siamo entrambi molto determinati a vincere e questo fa in modo che ci motiviamo a vicenda, anche se gli ingegneri cercano sempre e trovano spesso il modo di differenziare i set-up delle nostre vetture».