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15 Lug [17:35]

Roma – Gara 1
Evans vince nel caos, Günther a podio

Da Roma - Michele Montesano

Inarrestabile Mitch Evans che ha conquistato per la quarta volta l’E-Prix di Roma in Formula E. In una gara ricca di colpi di scena e incidenti, il pilota Jaguar ha vinto al termine di un serrato testa a testa contro Nick Cassidy. Secondo al traguardo, il pilota dell’Envision Racing è riuscito a guadagnare nuovamente la vetta della classifica iridata. Missione compiuta per Maserati che, grazie ad un combattivo Maximilian Günther, ha ottenuto il primo podio nella gara di casa.

Allo spegnimento dei semafori il poleman Evans ha preferito lasciar sfilare il compagno di squadra Sam Bird. È toccato al britannico dettare l’andatura nelle prime tornate fino all’ingresso della safety car, chiamata per spostare l’Andretti di André Lotterer parcheggiata a bordo pista con la sospensione anteriore destra divelta. Al restart Evans ha ripreso le redini della gara prima del terribile incidente che ha costretto i commissari a sospendere la gara.

Così come accaduto nelle qualifiche a Jake Hughes, anche Bird ha perso il controllo della sua Jaguar sul dosso di curva 6. Dopo aver toccato il muro, l’inglese è andato in testacoda venendo prima speronato da Sebastien Buemi e poi centrato in pieno da Edoardo Mortara. Coinvolte nel groviglio anche le monoposto di Antonio Felix da Costa, Robin Frijns e Lucas di Grassi. Fortunatamente tutti i piloti sono usciti incolumi ma, i numerosi detriti disseminati lungo la pista, hanno costretto i commissari ad un lungo lavoro.

La ripartenza ha visto uno scatenato Jake Dennis risalire dal quarto al primo posto nel giro di cinque tornate. Il pilota Andretti ha quindi provato ad allungare approfittando anche dell’errore di Evans, il quale ha mancato la seconda Activation Zone. Quando era ormai lanciato verso la vittoria, Dennis ha iniziato a rallentare vistosamente. In crisi di energia, complice una strategia non ottimale del muretto box Andretti, l’inglese si è fatto sfilare dagli avversari scivolando in quarta posizione. Oltre ad Evans, ad approfittarne è stato Cassidy che, nel corso delle restanti tornate, ha provato a insidiare il portacolori Jaguar. Solamente nelle ultime curve il neozelandese ha rallentato preferendo assicurarsi i punti del secondo posto.



Bravo a districarsi tra i duelli corpo a corpo e, soprattutto, ad uscire indenne dalla carambola innescata da Bird, Günther ha regalato alla Maserati il primo podio casalingo in Formula E (nella foto in alto). A salvare gli onori del team DS Penske ci ha pensato Jean-Eric Vergne quinto davanti la Cupra ABT di Nico Müller, al miglior risultato stagionale. Costretto a inseguire già dopo il primo giro, a seguito di un contatto nelle retrovie, Pascal Wehrlein ha approfittato della bandiera rossa per sistema l’alettone anteriore della sua Porsche e chiudere l’E-Prix di Roma al settimo posto.

Più attardate le Nissan con Norman Nato, ottavo al traguardo, protagonista di un intenso duello contro Sergio Sette Camara. Autore di un ottimo avvio, Sacha Fenestraz è scivolato inesorabilmente a centro gruppo riuscendo a chiudere l’E-Prix di Roma solamente al decimo posto. Giornata da dimenticare per McLaren. Oltre alla mancata partenza di Hughes, per i troppi danni rimediati in qualifica sul telaio della Nissan e-4ORCE 04, René Rast è stato costretto ad alzare bandiera bianca riportando, verso metà gara, mestamente la vettura ai box.

Sabato 15 luglio 2023, gara 1

1 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 27 giri
2 - Nick Cassidy (Jaguar) - Envision - 1"639
3 - Maximilian Günther (DS Maserati) - Maserati - 9"126
4 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 21"010
5 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 21"482
6 - Nico Müller (Mahindra) - Cupra Abt - 21"858
7 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 23"582
8 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 24"071
9 - Sergio Sette Camara (NIO) - NIO - 25"427
10 - Sacha Fenestraz (Nissan) - Nissan - 30"342
11 - Stoffel Vandoorne (DS) - DS Penske - 44"961
12 - Roberto Merhi (Mahindra) - Mahindra - 1'05"048
13 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 1'34"800

Giro più veloce: Mitch Evans 1'41"694

Ritirati
René Rast (Nissan) - McLaren
Sam Bird (Jaguar) - Jaguar
Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision
Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche
Edoardo Mortara (DS Maserati) - Maserati
Lucas di Grassi (Mahindra) - Mahindra
Robin Frijns (Mahindra) - Cupra Abt
André Lotterer (Porsche) - Andretti

Non partiti
Jake Hughes (Nissan) - McLaren

Il campionato
1.Cassidy 171 punti; 2.Dennis 166; 3.Evans 151; 3.Wehrlein 144; 5.Vergne 107; 6.Günther 93; 7.da Costa 93; 8.Buemi 72; 9.Bird 62; 10.Hughes 46.