Jacopo RubinoUna pole-position da urlo, la quarta personale di Lucas Di Grassi in Formula E. A Santiago, tappa numero 3 della stagione 2018-2019, il brasiliano ha piazzato il tempo di 1'08"290 nella Superpole rifilando un pesante distacco agli avversari. Ma su di lui pende l'indagine dei commissari per una possibile infrazione compiuta nel Gruppo 2, che rischia di costargli un arretramento in griglia.
Sceso in pista per terz'ultimo, il portacolori Audi ha staccato di oltre sei decimi il compagno di squadra Daniel Abt, e subito dopo sono rimasti lontani anche Pascal Wehrlein e Sebastien Buemi. Il tedesco ex F1, il migliore nelle eliminatorie con il suo 1'08"483, non è riuscito a ripetersi nella sfida finale e ha chiuso terzo, ma sembra ormai pienamente a proprio agio al volante della Mahindra. Buemi, facendosi perdonare per l'incidente del mattino nelle prove libere, ha invece dato un bel segnale di recupero con la Nissan, assicurandosi la prima fila. E forse la pole, se Di Grassi venisse arretrato.
In Superpole sono entrati anche un buon Stoffel Vandoorne e Sam Bird, quinto e sesto, ma il belga del team HWA è uscito dalla corsia box con il semaforo rosso. Un errore che rischia di pagare a caro prezzo. L'inglese della Virgin, cliente Audi, è stato velocissimo nel primo settore, ma ha poi sprecato con qualche sbavatura di troppo nel resto del giro. Da ricordare che l'ePrix in Cile quest'anno va in scena su un percorso da 2.348 metri diverso rispetto alla passata edizione, allestito nel parco O'Higgins.
Peccato per il nostro Edoardo Mortara (Venturi), che ha mancato l'ingresso nello shoot-out per appena 12 millesimi in una qualifica che ha prodotto alcuni risultati inattesi: in primis le enormi difficoltà del capo classifica Jerome D'Ambrosio, addirittura penultimo. Tutti i piloti in azione nel Gruppo 1, pagando probabilmente la minore aderenza, hanno comunque sofferto. Il più rapido del primo segmento, non a caso, è stato Jean-Eric Vergne (DS) che alla fine si è ritrovato 13esimo.
Male anche le BMW, distanti dalla superiorità mostrata in Arabia e Marocco: Alexander Sims partirà nono, Antonio Felix da Costa mestamente 18esimo. E adesso, il disastroso contatto fratricida dello scorso round brucia ancora di più, seppur i due protagonisti abbiano confermato di essersi chiariti. Non è in top 10 nemmeno Jose Maria Lopez, che si era imposto nelle libere. L'argentino della Dragon è undicesimo, battuto pure dalla vettura gemella di Maximilian Gunther, ottavo.
Aggiornamento: Di Grassi escluso dalla qualificaLa griglia di partenza1. filaLucas Di Grassi (Audi) - Audi Abt - 1'08"290 - Superpole *
Sebastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 1'08"816 - Superpole
2. filaPascal Wehrlein (Mahindra) - Mahindra - 1'08"925 - Superpole
Daniel Abt (Audi) - Audi Abt - 1'08"958 - Superpole
3. filaStoffel Vandoorne (Venturi) - HWA - 1'09"235 - Superpole *
Sam Bird (Audi) - Virgin - 1'09"253 - Superpole
4. filaEdoardo Mortara (Venturi) - Venturi - 1'09"042 - Gruppo 4
Maximilian Gunther (Penske) - Dragon - 1'09"143 - Gruppo 3
5. filaAlexander Sims (BMW) - BMW Andretti - 1'09"147 - Gruppo 2
Felipe Massa (Venturi) - Venturi - 1'09"168 - Gruppo 4
6. filaJose Maria Lopez (Penske) - Dragon - 1'09"201 - Gruppo 3
Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'09"235 - Gruppo 2
7. filaJean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 1'09"307 - Gruppo 1
Oliver Rowland (Nissan) - Nissan e.dams - 1'09"365 - Gruppo 3
8. filaAndre Lotterer (DS) - DS Techeetah - 1'09"485 - Gruppo 1
Robin Frijns (Audi) - Virgin - 1'09"505 - Gruppo 1
9. filaGary Paffett (Venturi) - HWA - 1'09"505 - Gruppo 4
Antonio Felix da Costa (BMW) - BMW Andretti - 1'09"551 - Gruppo 1
10. filaOliver Turvey (NIO) - NIO - 1'09"645 - Gruppo 3
Nelson Piquet (Jaguar) - Jaguar - 1'09"705 - Gruppo 3
11. filaJerome D'Ambrosio (Mahindra) - Mahindra - 1'10"083 - Gruppo 1
Tom Dillmann (NIO) - NIO - 1'10"258 - Gruppo 4
* Di Grassi e Vandoorne sotto indagine