FIA Formula 2

Montmelò - 1° giorno
Rookie d'assalto, comanda Lindblad
Poi gli italiani Minì e Fornaroli

Massimo Costa - Dutch PhotoDebuttanti d'assalto nella prima giornata 2025 dei test collettivi Formula 2. Come la Formula...

Leggi »
formula 1

Analisi Tecnica Mercedes W16
Pance estreme e fianchi da profili alari

Michele Montesano Il 2025 sarà un anno di cambiamenti per Mercedes. Concluso il lungo e vincente sodalizio con Lewis Hamilt...

Leggi »
elms

Nissany firma con Duqueine
Con lui Simonazzi e De Gerus

Massimo Costa Roy Nissany torna in azione. Dopo un anno sabbatico, in cui si è occupato dello sviluppo del circuito Balaton ...

Leggi »
formula 1

E adesso la FIA contesta i tifosi
È tribale chi fischia i piloti

Massimo CostaLa libertà di comportarsi ed esprimersi, ah che brutta parola "libertà" per i soloni della FIA. Dovet...

Leggi »
formula 1

Analisi tecnica Aston Martin AMR25
Confermati telaio e doppio push rod

Michele Montesano Reduce da un 2024 decisamente al di sotto delle aspettative, il team Aston Martin ha stravolto la sua AM...

Leggi »
F4 Spanish / E4 SWC

Winter Series a Portimao - Gara 3
Przyrowski si riscatta davanti a Strauven

Massimo CostaUna vittoria che sa di riscatto quella di Jan Przyrowski nella gara finale del weekend di Portimao, secondo dei...

Leggi »
17 Mar 2019 [8:34]

Sebring, gara
Tripletta Dallara e Cadillac

Marco Cortesi

Prepotente successo per l'ActionExpress Racing con Pipo Derani, Felipe Nasr ed Ed Curran nella 12 Ore di Sebring. I due brasiliani ed il compagno di squadra statunitense hanno comandato quasi tutta la corsa, anche se alla fine il vantaggio di Nasr è stato di poco più di un secondo. Seconda, la vettura del team di Wayne Taylor con Jordan Taylor, Renger Van Der Zande e Matthieu Vaxiviere, mentre al terzo posto, staccati di soli 4 secondi hanno completato la corsa i compagni dei vincitori, Joao Barbosa, Brendon Hartley e Filipe Albuquerque. Notevole prova delle Cadillac DPi.VR realizzate dalla Dallara, che hanno dominato con tre esemplari sul podio.

Quarta la prima Acura del team Penske con Ricky Taylor, Helio Castroneves e Alexander Rossi, mentre l'esemplare partito in pole con Montoya-Cameron-Pagenaud è stato pesantemente rallentato da problemi elettrici e da una penalità. Problemi anche per le Mazda Joest che continuano a dimostrarsi performanti (giro più veloce in gara) ma inaffidabili nel complesso. Sesti dopo un contatto Bomarito-Tincknell-Pla, mentre un principio d'incendio ha rallentato la seconda vettura. Quinto posto con una gara solida per Colin Braun, Romain Dumas ed il patron del team CORE Jon Bennett.



Bennett ha anche potuto festeggiare il successo di una delle sue Porsche in GTLM (CORE gestisce la squadra ufficiale). Il tutto grazie ad una prova assolutamente superba di Nick Tandy, che ha messo a segno svariati sorpassi nella fase finale incluso quello, ai danni di Ryan Briscoe, che l'ha portato al trionfo insieme a Patrick Pilet e Fred Makowiecki. Briscoe, nel tentativo di rimontare, ha poi commesso un errore chiudendo sesto, a testimoniare nuovamente l'estrema competitività della classe: le prime sei vetture della classe sono state racchiuse in meno di 12". A 2" dal top si è piazzata la seconda Ford del team Ganassi con Hand-Muller-Bourdais, mentre terza, due secondi più indietro, ha concluso la Corvette di Magnussen-Garcia-Rockenfeller



In GT Daytona, splendido successo per Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, che hanno così "raddoppiato" dopo la 24 Ore di Daytona (e Daytona lo scorso anno). Doppietta per le Lamborghini, con Potter-Lally-Pumpelly secondi per il Magnus Racing. Quella delle macchine di Sant'Agata non è stata però una parata, anzi: Bortolotti ha avuto la meglio in uno scambio di posizioni con Andy Lally dopo le ultime soste. Terzo posto per la Ferrari della Scuderia corsa con Cooper MacNeil, Toni Vilander e Jeff Westphal. Podio sfumato a causa della poca benzina per l'Audi Land di Morad-Mies-Feller.

Sabato 16 marzo 2019, gara

1 - Nasr/Curran/Derani (Cadillac DPi) - AXR - 348 giri
2 - Van Der Zande/Taylor/Vaxiviere (Cadillac DPi) - Taylor - 348
3 - Barbosa/Hartley/Albuquerque (Cadillac DPi) - AXR - 348
4 - Taylor/Castroneves/Rossi (Acura DPi) - Penske - 348
5 - Bennett/Braun/Dumas (Nissan DPi) - CORE - 347
6 - Bomarito/Tincknell/Pla (Mazda DPi) - Joest - 346
7 - Goikhberg/Vautier/Piedrahita (Cadillac DPi) - JDC-Miller - 346
8 - Trummer/Simpson/Miller (Cadillac DPi) - JDC-Miller - 345
9 - Cameron/Montoya/Pagenaud (Acura DPi) - Penske - 339
10 - Pilet/Tandy/Makowiecki (Porsche 911) - Porsche - 330
11 - Hand/Mueller/Bourdais (Ford GT) - Ganassi - 330
12 - Magnussen/Garcia/Rockenfeller (Corvette) - Corvette - 330
13 - Krohn/Edwards/Eng (BMW M8) - RLL - 330
14 - Bamber/Vanthoor/Jaminet (Porsche 911) - Porsche - 330
15 - Briscoe/Westbrook/Dixon (Ford GT) - Ganassi - 330
16 - Blomqvist/De Phillippi/Herta (BMW M8) - RLL - 329
17 - Masson/Evans/Cassels (Oreca P2) - Perf.Tech - 322
18 - Gavin/Milner/Fassler (Corvette) - Corvette - 321
19 - Ineichen/Bortolotti/Breukers (Lamborghini Huracan) - GRT - 320
20 - Potter/Lally/Pumpelly (Lamborghini Huracan) - Magnus - 320
21 - MacNeil/Vilander/Westphal (Ferrari 488) - Scuderia Corsa - 320
22 - Morad/Mies/Feller (Audi R8) - Land - 320
23 - Keating/Bleekemolen/Fraga (Mercedes-AMG GT3) - Riley - 320
24 - Lindsey/Long/Boulle (Porsche 911) - Park Place - 320
25 - Farnbacher/Hindman/Marks (Acura NSX) - Shank - 320
26 - Legge/Beatriz/Nielsen (Acura NSX) - Heinricher - 320
27 - Montecalvo/Bell/Telitz (Lexus RCF) - AIM - 318
28 - Hargrove/Robichon/Kern (Porsche 911) - Pfaff - 318
29 - Perez/Buhk/Schiller (Mercedes-AMG GT3) - PR1 - 315
30 - Gdovic/Yount/Aschenbach (Lamborghini Huracan) - PPM - 311
31 - Auberlen/Foley/Machavern (BMW M6) - Turner - 309
32 - McMurry/Aubry/Fjorback (Oreca P2) - PR1 - 309
33 - Owen/Binder/Canapino (Cadillac DPi) - Juncos - 305
34 - Chase/Dalziel/Perez Companc (Audi R8) - Starworke - 292
35 - Heistand/Hawksworth/Frommenwiler (Lexus RCF) - AIM - 262
36 - Sellers/Hardwick/Lewis (Lamborghini Huracan) - Miller - 249
37 - Jarvis/Nunez/Bernhard (Mazda DPi) - Joest - 233
38 - Davis/Riberas/Hardeman (Audi R8) - Moorespeed - 174