Michele Montesano
Gara tiratissima, come nella miglior tradizione del WTCR, quella andata in scena sul tracciato russo di Sochi. A tagliare per primo il traguardo è stato uno strepitoso Mikel Azcona, ma a confermarsi campione del mondo è stato Yann Ehrlacher. Al francesino della Lynk & Co. è bastato un sesto posto per bissare il titolo piloti conquistato già nella passata stagione.
Anche Gilles Magnus ha di che gioire, il belga infatti si è laureato campione del WTCR Trophy riservato ai team indipendenti.
Allo spegnimento dei semafori un arrembante Jean-Karl Vernay ha immediatamente beffato Frederic Vervisch cercando di insidiare anche il poleman Magnus. Fine dei giochi, e del discorso campionato, per Esteban Guerrieri. L’argentino nel corso della bagarre del primo giro ha dapprima toccato Vervisch e, dopo aver pizzicato le strisce di vernice a bordo pista rese viscide dalla copiosa pioggia, ha perso il controllo della sua Honda Civic impattando rovinosamente contro le barriere.
Al restart, avvenuto al quarto giro, Magnus ha cercato di tenere dietro Vernay. Ma il francese di casa Hyundai, complice una miglior trazione in uscita dalle curve, ha sopravanzato il portacolori Audi dopo poche curve. Tuttavia Vernay ha dovuto fare i conti con le bizze dei tergicristalli che hanno funzionato ad intermittenza per tutta la gara. Da centro gruppo sono risalite le due Cupra Leon di Rob Huff e Azcona, fino ad insidiare il terzo posto di Vervisch. Nonostante le rigide temperature russe, ad infuocare la gara ci hanno pensato i due piloti dello Zengo Motorsport e i due del Comtoyou Racing. Vervisch, al sesto passaggio, ha superato Magnus che, a sua volta, si è visto attaccare e sopravanzare dalla Cupra di Azcona (nella foto sopra).
La lotta non era ancora finita, il quartetto ha proseguito per altri giri fra sorpassi e toccate. Alla nona tornata Vervisch è arrivato ai ferri corti con Huff, che nel frattempo era riuscito ad avere la meglio su Azcona e Magnus, inevitabile il contatto con l’inglese che ha avuto la peggio rompendo il braccetto della sospensione anteriore sinistra. Ad approfittarne Azcona che ha immediatamente infilato Vervisch mettendosi alla caccia del battistrada Vernay. Lo spagnolo ha colmato il divario sulla Hyundai allo scoccare dell’ultimo giro, per poi superare il francese di potenza all’esterno della velocissima curva 4. Il campione del TCR Europe 2021 ha così ottenuto la sua prima vittoria stagionale nel WTCR.
Il terzo posto finale non ha permesso a Vervisch di tenere ancora aperti i giochi del campionato. Quarto Magnus, fresco vincitore della coppa riservata ai team provati, che ha preceduto il compagno di scuderia Nathanaël Berthon. Il sesto posto, complici gli scarsi risultati degli avversari, è bastato ad Ehrlacher per laurearsi nuovamente campione del Mondiale Turismo (nella foto sopra). Il francese è stato scortato a lungo dallo zio Yvan Muller, prima che quest’ultimo cedesse la settima piazza ad Attila Tassi. A completare la top-10 Santiago Urrutia e Thed Björk, i quali hanno contribuito anche alla conquista del titolo riservato alle squadre per il Cyan Racing Team. Solamente quattordicesimo il nostro Gabriele Tarquini, bloccato nel traffico di centro gruppo. Non ha preso il via Tiago Monteiro costretto al ricovero in ospedale per un’infezione batterica intestinale.
Domenica 28 novembre 2021, gara 1
1 - Mikel Azcona (Cupra) - Zengő - 11 giri
2 - Jean-Karl Vernay (Hyundai) - Engstler - 1"403
3 - Frederic Vervisch (Audi) - Comtoyou - 2"432
4 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 2"737
5 - Nathanaël Berthon (Audi) - Comtoyou - 4"492
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 6"003
7 - Attila Tassi (Honda) - Münnich - 7"500
8 - Yvan Muller (Lynk & Co) - Cyan - 8"316
9 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 9"961
10 - Thed Björk (Lynk & Co) - Cyan - 13"554
11 - Néstor Girolami (Honda) - Münnich - 14"116
12 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 19"602
13 - Luca Engstler (Hyundai) - Engstler - 21"582
14 - Gabriele Tarquini (Hyundai) - BRC - 22"034
15 - Jordi Gene (Cupra) - Zengő - 23"433
16 - Tom Coronel (Audi) - Comtoyou - 24"781
17 - Bence Boldizs (Cupra) - Zengő - 25"740
18 - Kirill Ladygin (Lada) - Lada Sport - 34"196
19 - Mikhail Mityaev (Lada) - Lada Sport - 39"983
Giro veloce: Robert Huff 2'33"452
Ritirati
Robert Huff (Cupra) - Zengő
Esteban Guerrieri (Honda) - Münnich
Il campionato
1.Ehrlacher 212 punti; 2.Vervisch 181; 3.Muller 169; 4.Urrutia 167; 5.Vernay 166; 6.Guerrieri 164; 7.Azcona 158; 8.Michelisz 138; 9.Magnus 136; 10.Björk 136.