19 Feb [19:23]
Sochi, si studiano modifiche
per aumentare i sorpassi
Jacopo Rubino - Photo4
La gara di Sochi, entrata nel calendario di Formula 1 nel 2014, non ha mai offerto grande azione in pista: pochi sorpassi e strategie quasi azzerate per la presenza di un asfalto davvero poco abrasivo, che ha consentito ai piloti di arrivare comodamente al traguardo con una sola sosta. Si può fare qualcosa per migliorare? Il tracciato russo è da poco passato di mano a una nuova organizzazione creata ad hoc, Rosgonski, il cui amministratore delegato Alexey Titov non ha escluso eventuali modifiche.
"Gli appassionati sanno che la configurazione dell'autodromo rende difficili i sorpassi, per questo stiamo lavorando a stretto contatto con Charlie Whiting, la FIA e la FOM", ha spiegato ad Autosport. "Vogliamo provare a cambiare la situazione con alcuni piccoli accorgimenti tecnici. Cose che non si vedrebbero necessariamente dalle tribune o in televisione, ma che speriamo possano migliorare l'aspetto sportivo delle gare e offrire più sorpassi".
Non si tratterebbe quindi di alterare in modo significativo il layout del circuito, costruito nella zona del Parco Olimpico dei Giochi invernali di quattro anni fa, ma di misure di entità più contenuta. "Sulla carta potrebbe essere qualsiasi cosa, dall'allargare o restringere alcuni tratti, al cambiare asfalto per incidere sui pneumatici e costringere i team a diverse tattiche".
La prossima edizione del Gran Premio di Russia è stata riportata nella collocazione originaria, in autunno, ma i tempi per intervenire subito potrebbero essere troppo limitati. "Non penso sia per il 2018", ha confermato Titov, "ma stiamo valutando queste idee".
Come riportato di recente dall'agenzia di stampa Tass, Rosgonki è stata fondata dalla compagnia Center Omega controllata dall'amministrazione regionale del Krasnodar, assieme allo sponsor VTB e alla federazione automobilistica nazionale RFAST. Rinnovato nel 2017, l'attuale contratto per ospitare la F1 scade nel 2025.