Da Spa – Luca Basso – Foto SpeedyUn avvio movimentato e già ricco di sorprese per l’edizione 2023 la 24 Ore di Spa, iniziata dietro safety car a causa delle condizioni miste asciutto-bagnato dell’asfalto. Allo scoccare della terza ora, l’Audi di Scherer Sport PHX risulta attualmente in testa alla corsa, inseguita dalla Porsche di Manthey e dall’Audi di Tresor Orange1, la numero 40.
Ha notevolmente influito nelle sorti della gara la Full Course Yellow, intervenuta tra la seconda e la terza ora, per un testacoda della Mercedes-AMG di Winward. Così è salito al comando un bravo Mattia Drudi, che ha successivamente lasciato la R8 LMS GT3 Evo II nelle mani di Dennis Marschall; quest’ultimo non è poi riuscito a contenere un pimpante Nicki Thiim, salito al comando a pochi minuti dal completamento delle tre ore.
Anche Kevin Estre è riuscito a sopravanzare l’Audi di Marschall, ma il francese dovrà scontare una penalità di 10 secondi per aver mandato in testacoda la Ferrari di Rinaldi al tornante La Source. Più staccata la sorprendente McLaren di Garage 59, quarta assoluta e prima nella categoria Bronze. Strepitoso recupero per Raffaele Marciello da centro gruppo, in grado di riportare la Mercedes-AMG di Akkodis ASP fino alla quinta posizione, per poi cederla al compagno Timur Boguslavskiy.
Bicchiere mezzo pieno per Lamborghini, che vede al momento sesta la Huracán GT3 EVO2 di K-PAX. Tuttavia, l’equipaggio di punta di Iron Lynx formato da Andrea Caldarelli, Mirko Bortolotti e Jordan Pepper è rientrata ai box per un controllo all’impianto frenante. La verde 63 era una delle poche rientrata inizialmente per montare gli pneumatici slick e la scelta stava ben pagando.
Ai vertici della classifica anche le BMW di WRT e ROWE: Dries Vanthoor è settimo, con Max Hesse del BMW Junior Team decimo e Valentino Rossi 11°, sebbene l’ex motociclista aveva ereditato la vettura da Maxime Martin quando era al nono posto. Dopo aver guidato le prime fasi con Matteo Cairoli, la Porsche di Huber è scesa in ottava posizione.
Una foratura alla gomma posteriore sinistra ha costretto Alessio Rovera
(foto sopra) a percorrere l’ultimo settore con prudenza e ad effettuare un pit-stop non previsto. La Ferrari numero 51 di AF Corse è quindi sprofondata indietro, ora 23esima. Più avanti la 296 GT3 numero 71 con Antonio Fuoco, 14esima.
Sabato 1° luglio 2023, classifica al termine delle prime 3 ore di gara (top-10)1 – Engstler-van der Linde-Thiim (Audi) – Scherer Sport PHX – 69 giri
2 – Andlauer-Vanthoor-Estre (Porsche) – Manthey EMA – 5”422
3 – Feller-Drudi-Marschall (Audi) – Tresor Orange1 – 9”525
4 – Prette-Ramos-Grunewald-Chaves (McLaren) – Garage 59 – 14”031
5 – Marciello-Boguslavskiy-Gounon (Mercedes-AMG) – Akkodis ASP – 19”645
6 – Mitchell-Mapelli-Perera (Lamborghini) – K-PAX – 20”935
7 – Vanthoor-van der Linde-Weerts (BMW) – WRT – 25”424
8 – Au-Heinemann-Fitthe-Cairoli (Porsche) – Huber – 32”410
9 – Auer-Solz-Schiller (Mercedes-AMG) – AlManar –33”444
10 – Harper-Verhagen-Hesse (BMW) – ROWE – 33”875
RitiratiWashington-Sofronas-Long-Bleekemolen (Porsche) – Car Collection