Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campiona...

Leggi »
Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
27 Lug [17:34]

Spa, gara 1
Lundgaard primo e capoclassifica

Jacopo Rubino

Vittoria e leadership. Dopo gara 1 a Spa-Francorchamps la classifica della Formula Renault Eurocup cambia padrone: Christian Lungaard conquista il secondo centro dell'anno e per un solo punto (143 a 142) scavalca in campionato Yifei Ye, giunto proprio alle sue spalle.

Il danese si è portato in testa alla corsa durante la terza tornata, approfittando di un errore di Oscar Piastri in uscita da Les Combes. Da quel momento non è stato più superato, per poi essere essere dichiarato ufficialmente vincitore con la bandiera rossa esposta a causa dell'incidente di Sharon Scolari al Raidillon. La wild-card svizzera, iscritta al campionato NEC, ha picchiato contro le barriere a quattro minuti dal termine: la safety-car ha tenuto compatto il gruppo fino allo scadere, con l'ordine d'arrivo omologato al giro 11.

Giusto in quello precedente, il decimo, Ye aveva rotto gli indugi alla Source per infilarsi di forza su Piastri: una manovra testimoniata da un piccolo segno sul musetto del cinese. L'alfiere del team Kaufmann ha ritrovato quel podio dove non saliva da Silverstone, mentre per l'australiano è il "debutto" in top 3 nella Formula Renault. Ed aveva condotto addirittura i giochi nelle fasi iniziali, prima di quella sbavatura.

Purtroppo, il nostro Lorenzo Colombo non è riuscito a convertire la pole-position di questa mattina in un risultato di rilievo: l'alfiere della JD Motorsport era scattato molto bene, ma sul rettifilo del Kemmel si è subito dovuto arrendere alla legge della scia. Faticando più del previsto è scivolato settimo, poi ha recuperato una posizione e ha concluso sesto, tenendo a bada il compagno di squadra Thomas Maxwell. L'appuntamento con la vittoria in Formula Renault, quindi, è ancora rinviato. Nel frattempo, è stato però messo sotto indagine dagli steward per "mancato rispetto della procedura di safety-car".

Quarta piazza invece per Arthur Rougier, campione in carica della F4 francese che finalmente si sblocca, precedendo Max Fewtrell. Sulla distanza ha perso terreno Logan Sargeant, solamente nono e sorpassato pure da Richard Verschoor. L'americano cercherà il riscatto sfruttando la pole di domani in gara 2. A prendersi l'ultimo punticino in palio è stato invece Charles Milesi nonostante un incidente in apertura con Alex Peroni, costretto al ritiro.

Fuori gioco pure Victor Martins e Neil Verhagen, ma soprattutto Axel Matus: il messicano, in maniera forse imprudente, è rimasto fermo con la sua vettura a pochi metri della chicane Bus Stop, sul nastro d'asfalto. Quello che sembrava un episodio da neutralizzazione certa, è stato gestito dai commissari affidandosi unicamente alle bandiere gialle, per fortuna rispettate da tutti i concorrenti.

Venerdì 27 luglio 2018, gara 1

1 - Christian Lundgaard - MP Motorsport - 11 giri
2 - Yifei Ye - Kaufmann - 2"821
3 - Oscar Piastri - Arden - 3"284
4 - Arthur Rougier - Fortec - 4"048
5 - Max Fewtrell - R-Ace - 4"661
6 - Lorenzo Colombo - JD Motorsport - 5"338
7 - Thomas Maxwell - JD Motorsport - 5"904
8 - Richard Verschoor - Kaufmann - 6"359
9 - Logan Sargeant - R-Ace - 6"895
10 - Charles Milesi - R-Ace - 7"411
11 - Alexander Smolyar - Tech 1 - 8"472
12 - Jarno Opmeer - Kaufmann - 9"168
13 - Raul Guzman - Fortec - 9"904
14 - Frank Bird - Tech 1 - 11"397
15 - Eliseo Martinez - AVF - 12"682
16 - Nikita Volegov - Arden - 14"190
17 - Sami Taoufik - Arden - 16"311
18 - Najiy Razak - JD Motorsport - 22"956
19 - Phil Hill - Anders - 23"679 *
20 - Vladimir Tziortzis - Fortec - 24"238
21 - Christian Munoz - AVF - 28"390
22 - Xavier Lloveras - AVF - 31"892
23 - Doureis Gatthas - Anders - 32"702 *
24 - Gabriel Gandulia - R-Ace - 35"474 *

Giro più veloce: Oscar Piastri 2'22"182

Ritirati
10° giro - Neil Verhagen
10° giro - Sharon Scolari *
6° giro - Victor Martins
6° giro - Axel Matus
1° giro - Alex Peroni

* Formula Renault NEC

Il campionato
1.Lundgaard 143 punti; 2.Ye 142; 3.Fewtrell 119,5; 4.Martins 102; 5.Colombo 84,5; 6.Milesi 83,5; 7.Sargeant 82; 8.Peroni 65; 9.Piastri 51; 10.Verhagen 33