Spa, qualifica: Muller quasi perfetto

Dario Sala

Con un giro non del tutto perfetto, Yvan Muller ha comunque conquistato la pole position nel round di Spa-Francorchamps del WTCC. Il campione del mondo in carica, per sua stessa ammissione ha commesso un piccolo errore nel primo settore del suo giro lanciato, ma negli altri due settori ha fatto la differenza evitando ulteriori imperfezioni e volando veloce nelle sequenza di curve che culmina a Puhon. Alla fine è arrivata la pole con sua grande soddisfazione. “È stata davvero dura – ha dichiarato alla fine – nel primo settore ho accusato molto sottosterzo, poi è andata meglio. Ho tirato al massimo perchè Lopez, fino a quel momento era andato sempre fortissimo”.

Proprio “Pechito” è lo sconfitto momentaneo. Dopo aver dominato il test del venerdì e le prove libere, era lecito aspettarsi la pole. Lopez invece, ha commesso una sbavatura prima dell'Eau Rouge nella quale ha pagato tre decimi che poi non è più riuscito a recuperare. L'argentino si è trovato così anche dietro a Sébastien Loeb che ha ottenuto un ottimo secondo posto nonchè la prima fila. Anche l'ex campione del mondo Rally non è stato scevro da errori, ma c'è da dire che nel complesso ha portato a termine una tornata molto buona. Cambiano le posizioni, ma alla fine si tratta pur sempre di un dominio Citroen.

Al quarto posto si è piazzato Hugo Valente che ha dato un seguito alla crescita mostrata nelle libere piazzandosi prima nella top 5 e poi portando a termine un bel giro di qualifica. La Cruze non è al livello della C-Elysée e ciò ha fatto la differenza. Questa è più o meno la stessa ragione per cui le Honda inseguono. Su un circuito dove il motore gioca un ruolo importante, le Civic pur migliorate hanno fatto quello che hanno potuto. Così Gabriele Tarquini ha chiuso al quinto posto che indubbiamente è un bel risultato. Sesto Tiago Monteiro che tra l'altro pagherà cinque posizioni sulla griglia per la penalizzazione presa a Mosca.

Settimo posto per la Honda Zengo di Norbert Michelisz al debutto a Spa e ottavo per Tom Coronel. Nono Mehdi Bennani davanti a Gianni Morbidelli che partirà in pole in gara due. Gianni però, senza troppi giri di parole, ha detto di non avere il potenziale per restare davanti. Vedremo. Fuori dai dodici l'eroe di Mosca Ma Qing Hua. Il cinese ha detto di avere problemi di bilanciamento. Probabilmente è vero, ma con una Citroen non è giustificabile restare fuori dalla Q2. Forse il vero problema è il circuito?

Da segnalare Robert Huff. Dopo aver fatto segnare il tredicesimo tempo è “scappato” al Nurburgring per la partenza della 24 Ore che affronterà sull'Audi TT Rs della Rotek. Tornerà domani dopo aver guidato per qualche stint in Germania.

Lo schieramento di partenza di gara 1

1. fila
Yvan Muller (Citroen C-Elysée) – Citroen – 2'23”497 Q3
Sebastien Loeb (Citroen C-Elysée) – Citroen - 2'23”643 Q3
2. fila
José Maria Lopez (Citroen C-Elysée) – Citroen – 2'23”688 Q3
Hugo Valente (Chevrolet Cruze) – Campos - 2'24”646
3. fila
Gabriele Tarquini (Honda Civic) – Honda Jas – 2'25”035 Q3
Norbert Michelisz (Honda Civic) – Zengo – 2'25”333 Q2
4. fila
Tom Coronel (Chevrolet Cruze) – Roal – 2'25”351 Q2
Mehdi Bennani (Honda Civic) – Proteam – 2'25”549 Q2
5. fila
Gianni Morbidelli (Chevrolet Cruze) – Munnich – 2'25”767 Q2
Dusan Borkovic (Chevrolet Cruze) – Campos - 2'26”593
6. fila
Tiago Monteiro (Honda Civic) – Honda Jas – 2'25”165 Q2 *
Tom Chilton (Chevrolet Cruze) – Roal – 2'26”918 Q2
7. fila
Rob Huff (Lada Granta) – Lada – 2'27”042 Q1
Ma Qing Hua (Citroen C-Elysée) – Citroen – 2'27”044 Q1
8. fila
Mickhail Kozlovskyi (Lada Granta) – Lada – 2'27”923 Q1
James Thompson (Lada Granta) – Lada – 2'28”262 Q1
9. fila
René Munnich (Chevrolet Cruze) – Munnich – 2'28”337 Q1
Franz Engstler (BMW 320 TC) – Engstler – 2'32”786 Q1
10. fila
Pasquale di Sabatino (BMW 320 TC) – Engstler – 2'34”031 Q1
John Filippi (Seat Leon) – Campos – 2'34”963 Q1
11. fila
Norbert Nagy (Seat Leon) - Campos – 2'35”013 Q1