11 Lug [15:03]
Spielberg - Qualifica 1
Rowland conquista la terza pole
Da Spielberg - Massimo Costa
Il duello è stato tra i soliti noti, Oliver Rowland e Matthieu Vaxiviere. Là davanti, a scornarsi per la pole della prima qualifica Renault 3.5 al Red Bull Ring, c'erano loro. Quando sembrava che Vaxiviere potesse fare sua la prima piazzola per la griglia di partenza di gara 1, ecco che Rowland ha alzato la voce mettendo a segno un tempo imbattibile per la concorrenza, 1'17"641. Imbattibile per quanto riguarda la qualifica perché nel secondo turno libero disputato alle 9.30, i tempi erano stati decisamente inferiori, esattamente di 1" con Dean Stoneman che aveva realizzato 1'16"647, per via della temperatura fresca e della traiettoria ancora veloce. Successivamente però, avevano girato a lungo le vetture della European Le Mans Series e anche della TCR, il sole ha iniziato a scaldare e tutto è cambiato.
Rowland (Fortec) ha poi tirato un sospiro di sollievo quando ha notato che in prima fila con lui non ci sarà Vaxiviere, bensì Marlon Stockinger. Il filippino che risiede da sempre in Svizzera, è tornato nella Renault 3.5 per questo appuntamento per rimpiazzare Meindert Van Buuren nel team Lotus Charouz, ovvero la squadra che nel 2013 e 2014 lo aveva schierato nella WSR. L'impatto di Marlon è stato incredibilmente redditizio, togliendo addirittura il secondo tempo a Vaxiviere, che non l'avrà presa benissimo. Il francese è risultato terzo con 1'17"873, Stockinger ha fatto di poco meglio in 1'17"855. In prima fila nella Renault 3.5, il filippino ci era finito una sola volta nel 2014, al termine della qualifica 2 di Monza.
Dean Stoneman, del team Dams, sperava di poter ripetere il primo tempo del secondo turno libero, o quanto meno di conservare la leadership, ma gli è andata male concludendo quarto in 1'17"954. In linea con la qualifica di Budapest c'è Roberto Merhi, quinto in 1'18"105 con la Dallara del team Pons. Lo spagnolo della Manor F.1 ha preceduto Nyck De Vries (Dams) in 1'18"116, poi un buon Gustav Malja di Strakka e Nicholas Latifi in netta ripresa con la Dallara Arden.
Chi si aspettava qualcosa di più era Tom Dillmann (Carlin), nono davanti a Tio Ellinas (Strakka), altro deluso della sessione. Il cipriota era infatti stato primo nella libera di venerdì e secondo in quella di stamane. Tech 1 in sesta fila con i suoi rookie, Aurelien Panis e Roy Nissany, che stanno migliorando di gara in gara. Sotto le aspettative, come nelle libere, Jazeman Jaafar (Fortec) ed Egor Orudzhev (Arden). Sfortunato Pietro Fantin della Draco che per un problema tecnico si è dovuto fermare a metà sessione.
Photo Pellegrini
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Oliver Rowland - Fortec - 1'17"641
Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'17"855
2. fila
Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 1'17"873
Dean Stoneman - Dams - 1'17"954
3. fila
Roberto Merhi - Pons - 1'18"105
Nyck De Vries - Dams - 1'18"116
4. fila
Gustav Malja - Strakka - 1'18"223
Nicholas Latifi - Arden - 1'18"238
5. fila
Tom Dillmann - Carlin - 1'18"243
Tio Ellinas - Strakka - 1'18"244
6. fila
Aurelien Panis - Tech 1 - 1'18"251
Roy Nissany - Tech 1 - 1'18"337
7. fila
Meindert Van Buuren - Pons - 1'18"392
Alfonso Celis - AVF - 1'18"495
8. fila
Jazeman Jaafar - Fortec - 1'18"623
Beitske Visser - AVF - 1'18"656
9. fila
Sean Gelael - Carlin - 1'18"704
Bruno Bonifacio - Draco - 1'18"912
10. fila
Pietro Fantin - Draco - 1'18"981
Egor Orudzhev - Arden - 1'19"033
11. fila
Louis Deletraz - Comtec - 1'19"242