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8 Lug [17:09]

Spielberg, gara 1
Leclerc fa poker, Fuoco sul podio

Jacopo Rubino

40 giri, tranne uno, tutti in testa. Quarta vittoria stagionale, sempre più solo in vetta alla classifica: Charles Leclerc prosegue la trionfale cavalcata in Formula 2 aggiudicandosi anche la gara 1 di Spielberg. Per il monegasco è stata una Feature Race vissuta in pieno controllo dalla pole-position, anche se avvicinandosi al traguardo ha visto comparire negli specchietti la sagoma di un Nicholas Latifi che avrebbe potuto diventare molto pericoloso.

Prema e DAMS hanno scelto di fatto due strategie speculari: la squadra italiana ha optato per la mescola soft nel primo stint, ritardando il più possibile la sosta dei suoi piloti, quella francese ha invece "smarcato" subito la supersoft e montato dopo pochi giri la Pirelli morbida, più resistente. Se Leclerc ha potuto mantenere la leadership della corsa, pur vedendo ridotto il proprio vantaggio negli ultimi giri, la Prema ha visto rovinati i piani di una perentoria doppietta. Antonio Fuoco, bravissimo a tenere la seconda posizione sin dal via, al giro 31 è rientrato in pista terzo alle spalle di Oliver Rowland, di cui però si è liberato facilmente.

La vera minaccia era Latifi: il canadese ne aveva di più del compagno di squadra, ed è riuscito pure a scavalcare l'italiano, che ha comunque difeso il terzo posto e può finalmente sorridere. Quello di oggi per il giovane ferrarista è il "debutto" sul podio della F2, riscattando una prima parte di stagione sino a qui avara di soddisfazioni. Rowland si è quindi accontentato di rimanere quarto, in scia a Fuoco, mentre il ritardo in graduatoria da Leclerc cresce ancora: il divario è adesso di 59 punti, impressionante.

Quinta e sesta piazza per un'altra coppia, quella della ART Grand Prix, con il rientrante Alex Albon quinto e Nobuharu Matsushita sesto. Il giapponese è stato l'ultimo nel gruppo di vertice a effettuare il cambio gomme, viaggiando in vetta per una tornata, dopodiché si è tolto la soddisfazione di siglare il best lap che vale due punti aggiuntivi. Alle sue spalle molto bene lo svizzero Ralph Boschung, settimo con il team Campos, seguito da un Artem Markelov che ha recuperato qualcosa rispetto alle deludenti qualifiche. In top 10 anche Jordan King e Sean Gelael, in evidenza per due sorpassi aggressivi ai danni di Sergio Canamasas e Louis Deletraz.

Detto della splendida prestazione di Fuoco, la pattuglia italiana registra la sfortuna di Luca Ghiotto e Raffaele Marciello, accomunati entrambi dallo stallo nella ripartenza al pit-stop. Compromessa così ogni chance di agguantare un buon risultato. Stesso problema, ma allo start del giro di ricognizione, per Nyck De Vries della Rapax. L'olandese ha preso il via dai box, arrivando tredicesimo sotto la bandiera a scacchi. Ritiro per Norman Nato, fermato da un guasto dopo un avvio piuttosto brillante.

Sabato 8 luglio 2017, gara 1

1 - Charles Leclerc - Prema - 40 giri 52'21"629
2 - Nicholas Latifi - DAMS - 1"345
3 - Antonio Fuoco - Prema - 5"160
4 - Oliver Rowland - DAMS - 5"682
5 - Alex Albon - ART - 9"846
6 - Nobuharu Matsushita - ART - 12"179
7 - Ralph Boschung - Campos - 19"400
8 - Artem Markelov - Russian Time - 20"385
9 - Jordan King - MP Motorsport - 30"481
10 - Sean Gelael - Arden - 33"662
11 - Robert Visoiu - Campos - 35"636
12 - Gustav Malja - Racing Engineering - 36"011
13 - Nyck De Vries - Rapax - 44"145
14 - Luca Ghiotto - Russian Time - 46"896
15 - Sergio Canamasas - Rapax - 48"883
16 - Sergio Sette Camara - MP Motorsport - 50"940
17 - Louis Deletraz - Racing Engineering - 53"423
18 - Nabil Jeffri - Trident - 56"881
19 - Raffaele Marciello - Trident - 1 giro

Giro più veloce: Nobuharu Matsushita 1'15"854

Ritirati
7° giro - Norman Nato

Il campionato
1.Leclerc 151 punti; 2.Rowland 92; 3.Markelov 82; 4.Latifi 71; 5.Matsushita 62; 6.Ghiotto 58; 7.Albon 47; 8.De Vries 45; 9.Nato 43; 10.King 39
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