18 Set [9:28]
Sugo, gara
Doppietta Nissan sotto l'acqua
Marco Cortesi
Doppietta Nissan a Sugo nel sesto appuntamento del SuperGT. Sulla tortuosa pista di Oita, Katsumasa Chiyo e Mitsunori Takaboshi hanno vinto la loro seconda gara dell'anno e la leadership del campionato. La corsa è stata caratterizzata da un acquazzone nella fase centrale che ha sconvolto le strategie e le vetture della casa di Yokohama hanno fatto la differenza con le gomme da bagnato: le Michelin sono state inarrestabili.
A dare il la al dominio delle Z GT500 è stato Ronnie Quintarelli. Dopo uno stint difficile con le gomme da asciutto che faticavano ad entrare in temperatura, il veronese ha completato una rimonta sensazionale dal quinto posto alla testa, passando un rivale dopo l'altro. Quando sembrava avviato verso una vittoria, il duo della vettura numero 23 ha però effettuato il cambio pilota obbligatorio troppo presto: quando Tsugio Matsuda è salito in macchina, ha montato di nuovo gomme da bagnato, mentre pochi giri dopo è stato il momento delle slick cosa che ha portato ad una nuova sosta. Viceversa, il duo Chiyo-Takaboshi è passato direttamente alle slick guadagnando una netta leadership.
Nel finale, Matsuda ha recuperato oltre 20 secondi del leader, complice anche un secondo acquazzone, ma non ce l'ha fatta. In terza posizione è emersa la Honda NSX di Toshiba Oyu e Ukyo Sasahara, che ha azzeccato a sua volta la seconda sosta. Primi punti della stagione per il team Mugen. A seguire, Yuji Tachikawa e Hiroaki Ishiura con la prima Toyota, veloce solo in alcune delle condizioni viste in pista. Quinta posizione per Hiramine-Baguette per il team Impul, primo dei doppiati a testimoniare il passo irraggiungibile della coppia di testa.
Con tre Nissan al comando della classifica, Quintarelli e Matsuda occupano il terzo posto alle spalle di Hiramine-Baguette. In GT300, vittoria inattesa per la Toyota GR86 "proto" del team Muta di Katoh-Tsutsumi, che ha azzeccato tutte le mosse strategiche lasciando tutti gli altri doppiati.
Domenica 18 settembre 2022, gara
1 - Chiyo-Takaboshi (Nissan Z) – Nismo - 84 giri
2 - Matsuda-Quintarelli (Nissan Z) – Nismo - 9”114
3 - Sasahara-Oyu (Honda NSX) – Mugen - 46”720
4 - Tachikawa-Ishiura (Toyota Supra) – Cerumo - 1'05”148
5 - Hiramine-Baguette (Nissan Z) – Impul - 1 giro
6 - Sekiguchi-Nakayama (Toyota Supra) – Sard - 1 giro
7 - Izawa-Otsu (Honda NSX) – Nakajima - 1 giro
8 - Yamamoto-Makino (Honda NSX) – Kunimitsu - 1 giro
9 - Tsuboi-Alesi (Toyota Supra) – Tom's - 1 giro
10 - Fenestraz-Miyata (Toyota Supra) – Tom's - 1 giro
11 - Oshima-Yamashita (Toyota Supra) – Cerumo - 2 giri
12 - Tsuboi-Alesi (Toyota Supra) – Tom's - 2 giri
13 - Nojiri-Fukuzumi (Honda NSX) – Arta - 2 giri
14 - Sasaki-Hirate (Nissan Z) – Kondo - 3 giri
15 - Kunimoto-Sakaguchi (Toyota Supra) – Bandoh - 4 giri
In campionato
1. Chiyo-Takaboshi 54; 2. Hiramine-Baguette 50,5; 3. Matsuda-Quintarelli 37; 4. Fenestraz-Miyata 35; 5. Tsukakoshi-Matsushita 34.