8 Lug [20:54]
Toronto, gara: Hunter-Reay non si ferma
Marco Cortesi
Terza vittoria consecutiva nell'IndyCar 2012, e stavolta su un tracciato stradale, per Ryan Hunter-Reay e per il team Andretti. Sul circuito cittadino di Toronto, lo statunitense ha preso il comando grazie ad una strategia indovinata e ha costruito un vantaggio sufficiente per metterlo ai ripari da ogni tipo di attacco. Nel finale, una caution non è servita a fermarlo: al re-start, una veloce ri-partenza e diversi contatti gli hanno dato il successo. Dopo le ottime prove sugli ovali di Milwaukee e Newton, Hunter-Reay è passato nettamente al comando della classifica e può contare su ben 34 punti di vantaggio.
In Canada la seconda posizione è andata ad un altro americano, Charlie Kimball, riuscito in uno strepitoso sorpasso ai danni di Simon Pagenaud e Tony Kanaan. Terza piazza per Mike Conway, andato ad approfittare del caos finale su Kanaan e Servia.
Gara da dimenticare per entrambi i protagonisti delle ultime stagioni. Penalizzati da una strategia non perfetta, Dario Franchitti e Will Power hanno incontrato guai ulteriori. Lo scozzese, fermatosi troppo lontano dal muretto in occasione della prima sosta, si è visto scaraventato a fondo gruppo, toccandosi poi a quattro giri dalla fine con Ryan Briscoe. Per Power il disastro è partito da un contatto con Josef Newgarden. Danneggiata l'ala anteriore, l'australiano ha visto la propria bandella sinistra finire sotto uno pneumatico forandolo. Power è stato classificato 15°, Franchitti 17°
Delusioni anche per James Hinchcliffe e Justin Wilson, penalizzati da problemi al motore, oltre che per Sebastien Bourdais. Protagonista di una gran gara e terzo all'ultima ripartenza, è stato spedito nelle gomme da una leggera toccata tra Conway e Kimball. Si è chiusa subito la trasferta canadese di Scott Dixon, fermato al settimo giro dalla rottura del motore.
Domenica 8 luglio 2012, gara
1 - Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 85 giri
2 - Charlie Kimball (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 0"0757
3 - Mike Conway (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 0"2848
4 - Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - KV - 1"6672
5 - Oriol Servia (Dallara DW12-Chevy) - D&R - 1"9128
6 - Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 2"4795
7 - JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) - Panther - 2"6233
8 - James Jakes (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 3"7294
9 - Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 6"5633
10 - Alex Tagliani (Dallara DW12-Honda) - Herta - 9"9764
11 - Rubens Barrichello (Dallara DW12-Chevy) - KV - 11"4636
12 - Simon Pagenaud (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 43"8734*
13 - Josef Newgarden (Dallara DW12-Honda) - Fisher - 1 giro
14 - Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) - Dragon - 1 giro
15 - Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 1 giro
16 - Marco Andretti (Dallara DW12-Chevy) - Andretti - 1 giro
17 - Dario Franchitti (Dallara DW12-Honda) - Ganassi - 1 giro
18 - Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) - Carpenter - 1 giro
19 - Ryan Briscoe (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 2 giri
20 - EJ Viso (Dallara DW12-Chevy) - KV - 4 giri
Giro più veloce: Josef Newgarden - 1'00"0639
* Penalizzato di 30" per guida scorretta
Ritirati
68° giro - Justin Wilson
29° giro - James Hinchcliffe
24° giro - Graham Rahal
10° giro - Simona de Silvestro
8° giro - Scott Dixon
Il campionato
1. Hunter-Reay 335; 2. Power 301; 3. Castroneves 289; 4. Dixon 281; 5. Hinchcliffe 268.