29 Mag [19:27]
Una nuova vettura Tatuus
per la Toyota Racing Series 2020
Jacopo Rubino
L'edizione 2020 della Toyota Racing Series si disputerà con una monoposto tutta nuova: la FT-60, sempre realizzata dall'italiana Tatuus, che segnerà il terzo ciclo tecnico del campionato neozelandese nato nel 2004, e scelto da tanti giovani piloti di livello internazionale per prepararsi durante l'inverno.
La base telaistica è quella di F3 regionale già utilizzata con successi in F3 Asia, nella Formula Regional e nella W Series (con propulsore Alfa Romeo preparato da Autotecnica), oltre che nella Formula Renault Eurocup. Sotto il cofano, ovviamente, ci sarà questa volta un motore di origine giapponese, un inedito 2.0 litri a iniezione diretta derivato dalla produzione stradale, capace di erogare 270 cavalli grazie anche al turbo. Rispetto alla precedente FT-50, equipaggiata da un 1.8 aspirato, il passo avanti è su tutti i fronti: in potenza e in carico aerodinamico, con un aumento calcolato del 25 per cento. È concreta quindi l'opportunità di battere i record sul giro dei circuiti in calendario.
"È una macchina con rilevanza globale, con la quale speriamo di attirare un numero ancora maggiore di talenti", ha commentato Nicolas Caillol, responsabile del campionato. "Potrebbero arrivare dalla F4, dalla F3, dalla W Series se si tratta di ragazze, o dalle altre categorie di pari grado nella gerarchia della FIA. Può essere interessante anche per i piloti già arrivati a livelli superiori, per perfezionarsi, o per ottenere punti aggiuntivi nella Super Licenza". Che per il vincitore del titolo potrebbero addirittura salire da 7 a 10.
La filiale Toyota neozelandese, in ogni caso, tiene a sottolineare che l'evoluzione la categoria rispetterà i parametri di costi fissati dalla FIA, favorendo la partecipazione dei concorrenti di casa.