formula 1

Academy Red Bull
Con Lawson e Hadjar, obiettivi raggiunti

Negli ultimi anni il programma Junior Red Bull aveva alquanto lasciato a desiderare, come se trovata la pepita d'oro Max...

Leggi »
formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
19 Mag [16:42]

Verstappen e Norris danno spettacolo
Leclerc terzo è secondo in campionato

Massimo Costa - XPB Images

Un weekend complicatissimo per la Red Bull-Honda, si è risolto con la pole e la quinta vittoria stagionale su sette appuntamenti fino ad ora disputati di Max Verstappen. Ma non è stata la solita passeggiata a cui ci aveva abitutati l'olandese. Proprio per i problemi di bilanciamento sofferti nelle prove libere, è stato complicato capire il rendimento della RB20 con le Pirelli hard. E così, Verstappen se con le medie teneva un eccellente passo, con le gomme bianche ha iniziato a soffrire.

Gli ultimi 20 giri sono stati tutti in salita per il tre volte campione del mondo perché Lando Norris, in seconda posizione, ha cominciato a spingere fortissimo. Assistito da una McLaren-Mercedes che ha saputo essere performante sia con gli pneumatici medi sia con quelli hard, Norris ha mangiato tre-quattro decimi al giro a Verstappen. In qualche occasione, l'olandese è riuscito a rispondere, ma per lo più Norris ha continuato ad avvicinarsi alla Red Bull e negli ultimi 2 giri il divario è stato di 7-8 decimi.

Verstappen concentratissimo non ha sbagliato nulla, come sperava Norris, e così si è preso l'ennessimo successo. Ma che fatica. La Red Bull non è più imbattibile? Di sicuro gli sviluppi portati dalla McLaren in questa fase del campionato hanno permesso alla MCL38 di compiere giganteschi passi in avanti, come confermato dalla qualifica con Oscar Piastri secondo e Norris terzo. E soltanto la penalità che ha colpito l'australiano (tre posizioni per aver rallentato Kevin Magnussen nel Q1) ha probabilmente tolto al team di Zak Brown la possibilità di occupare due gradini del podio. E con Piastri in prima fila, chissà come poteva finire. Oscar è rimasto a lungo dietro a Carlos Sainz, poi ha terminato quarto grazie ad una buona strategia nel pit-stop.

Alla Red Bull è mancato Sergio Perez. L'incidente nel terzo turno ha stravolto il suo fine settimana, come del resto accaduto anche a Fernando Alonso, pure lui contro le barriere il sabato mattina. Le loro monoposto non sono state più perfette ed entrambi si sono allontanati dalle prime posizioni. In gara, Perez è partito con le hard, ma le ha rovinate per una passeggiata in ghiaia alla Rivazza. Ha così perso il ritmo in attesa del cambio gomme, molto ritardato, e alla fine ha terminato soltanto ottavo perdendo il secondo posto in campionato. Per lui è il primo vero passo falso della stagione.

La Ferrari? Charles Leclerc non aveva il ritmo per andare a prendere Norris nelle prime fasi di gara, ma dopo il pit-stop, era più veloce e si stava avvicinando sempre più. Ma un errore alla Variante Alta, lo ha definitivamente messo fuori gioco per puntare alla seconda posizione. Di positivo, la salita in seconda posizione nella classifica generale. Carlos Sainz, quarto al via, ha subito perso terreno su Leclerc, impegnato a difendersi da Piastri. Che poi lo ha passato col gioco dei pit-stop. Ma Sainz non ha mai mostrato quella velocità evidenziata in altre occasioni e la quinta posiziione finale non lo soddisferà di certo. Il pacchetto sviluppi portato dalla Ferrari non sembra aver cambiato granché, Leclerc alla fine ha rimediato 8" di distacco da Verstappen e a rincorrere la Red Bull è stata la McLaren non la SF-24.



La Mercedes è migliorata con gli sviluppi ulteriori portati a Imola dopo quelli rivelatisi inefficienti a Miami. La risposta è no. Alla fine, la posizione di Lewis Hamilton e George Russell è sempre quella oltre la quinta. Tristezza infinta per il team che ha dominato il Mondiale F1 sette anni consecutivi. Lance Stroll, considerando il weekend nero di Alonso, ha portato punti alla Aston Martin-Mercedes grazie al nono posto finale ottenuto con grinta. La Racing Bulls-Honda deve ancora una volta ringraziare il piccolo Yuki Tsunoda se ha concluso un GP (il quarto) in top 10, poco convincente come al solito Daniel Ricciardo.

Peccato per la Haas-Ferrari che avrebbe meritato qualche punto. Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen hanno corso molto bene, ma non sono stati premiati concludendo rispettivamente 11esimo e 12esimo. Esteban Ocon e PIerre Gasly hanno gareggiato con cattiveria, come sempre, ma i risultati sono sconfortanti e non certo per colpa loro. Stesso discorso in casa Sauber-Ferrari per non parlare della Williams-Mercedes, sprofondata dopo un cambio gomme sbagliato.

Infine, un plauso alla organizzazione del Gran Premio imolese. Dopo la cancellazione del 2023 per l'alluvione in Romagna, tutto ha funzionato alla perfezione sia nella zona paddock sia nella fan zone perfettamente curata. E anche il temuto container sala stampa, a fianco della tribuna centrale e "dentro" la zona tifosi, si è rivelato centrato. Impressionante poi, la marea di tifosi intervenuta da ogni parte d'Europa, a testimonianza della gran voglia di Formula 1 che c'è anche dalle nostre parti.

Domenica 19 maggio 2024, gara

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 63 giri
2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 0"725
3 - Charles Leclerc (Ferrari) - 7"916
4 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 14"132
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 22"325
6 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 35"104
7 - George Russell (Mercedes) - 47"104
8 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 54"776
9 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'19"556
10 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1 giro
11 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1 giro
12 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro
13 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls) - 1 giro
14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1 giro
15 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1 giro
16 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1 giro
17 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1 giro
18 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1 giro
19 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1 giro

Ritirato
Alexander Albon

Il campionato piloti
1.Verstappen 161; 2.Leclerc 113; 3.Perez 107; 4.Norris 101; 5.Sainz 93; 6.Piastri 53; 7.Russell 44; 8.Hamilton 35; 9.Alonso 33; 10.Tsunoda 15; 11.Stroll 11; 12.Hulkenberg 9; 13.Bearman 6; 14.Ricciardo 5; 15.Magnussen, Ocon 1.

Il campionato costruttori
1.Red Bull-Honda 268; 2.Ferrari 212; 3.McLaren-Mercedes 154; 4.Mercedes 79; 5.Aston Martin-Mercedes 44; 6.Racing Bulls-Honda 20; 7.Haas-Ferrari 7; 8.Alpine-Renault 1.
RS Racing