10 Ott [15:54]
Zandvoort, gara di qualifica:
Buhk-Abril al top, Frijns in ghiaia
Marco Cortesi
Se l’incidente di Laurens Vanthoor a Misano aveva riaperto la corsa al titolo della Blancpain Sprint Series, la corsa di qualificazione a Zandvoort ha completato il ribaltamento di fronte al vertice della classifica. Con una vittoria dalla pole, Maximilian Buhk e Vincent Abril hanno portato la Bentley Continental di casa HTP al comando della classifica, approfittando anche di un’uscita di pista da parte di Robin Frijns nelle fasi iniziali. Si è tutto deciso al via quando, con un avvio non brillante, l’olandese è stato passato dal compagno Nicki Thiim lasciando anche la porta aperta a Norbert Siedler con la Ferrari Rinaldi.
Nel tentativo di resistere, Frijns si è tenuto all’esterno della curva Tarzan ed è arrivato un leggerissimo contatto che, anche per via delle gomme fredde, ha messo in ghiaia alla prima curva l’Audi numero 1. Alla fine, Christopher Mies, accanto a Frijns, si è classificato quindicesimo, mentre anche per la verde Ferrari numero 333 sono arrivati problemi inattesi costati però una sola posizione. Nel cambio pilota il team si è infatti fatto “scappare” una gomma perdendo il podio con un drive-through.
Terzi hanno terminato Markus Winkelhock e Niki Mayr-Melnhof, mentre la top-5 è stata incamerata dalla R8 di Stephane Ortelli e Stephane Richelmi: ottimo l’attacco del secondo nei confronti della Nissan AEM con al volante Sean Walkinshaw. Ha recuperato per quanto possibile anche Marco Bonanomi con la prima delle Audi ISR. Non è però solo un punto che separa Abril e Buhk da Frijns e Vanthoor, ma anche una gara principale da iniziare agli estremi opposti della griglia.
Sabato 10 ottobre 2015, gara di qualifica
1 - Abril-Buhk (Bentley Continental) – HTP - 35 giri
2 - Thiim-Vervisch (Audi R8) - WRT - 5”764
3 - MayrMelnhof-Winkelhock - 16”144
4 - Siedler-Bleekemolen (Ferrari 458) – Rinaldi - 30”919
5 - Richelmi-Ortelli (Audi R8) - WRT - 31”741
6 - Walkinshaw-Dolby (Nissan GT-R) – AEM - 34”768
7 - Van Splunteren-Szymkowiak (Bentley Continental) – HTP - 35”030
8 - Jimenez-Bueno (BMW Z4) - BMW Brazil - 35”797
9 - Abreu-Brito (BMW Z4) - BMW Brazil - 44”836
10 - Asmer-Mavlanov (Mercedes SLS) - GT Russian - 45”144
11 - Bonanomi-Salaquarda (Audi R8) – ISR - 46”566
12 - Catsburg-Von Thurn und Taxis (Lamborghini Gallardo) – Reiter - 52”612
13 - Karachev-Dontje (Mercedes SLS) - GT Russian - 1’13”998
14 - Fjordbach-Markussen (Audi R8) - ISR - 1’22”070
15 - Mies-Frijns (Audi R8) - WRT - 1 giro
Giro più veloce: Maximilian Buhk - 1’38”937
Ritirati
6° giro - Nash-Stippler
Il campionato Sprint
1. Abril-Buhk 110; 3. Frijns-Vanthoor 109; 5. Siedler 95; 6. Seefried 92; 7. Abreu-Brito 74; 9. Ortelli-Richelmi 66.
Il campionato GT
1. Frijns-Vanthoor 152; 3. Buhk 133; 4. Siedler 118; 5. Ortelli 116; 6. Abril 111M; 7. Seefried 97; 8. Richelmi 80; 9. Bell-Estre 76.