17 Nov [9:53]
Macao - Gara Finale
Dominio di Ugochukwu
De Palo ottimo quinto
Massimo Costa - Dutch Photo e GCS
Missione compiuta. Pole, vittoria nella gara di qualifica, primo posto nella corsa finale. Ugo Ugochukwu ha messo il proprio timbro sulla 71esima edizione del Gran Premio di Macao riservato alle monoposto, quest'anno, e per la prima volta, aperto alle Tatuus della Formula Regional. Figlio dell'italiano Luca Orlandi, businessman nel campo della moda ed ex pilota nella Euroformula, e della altissima modella nigeriana Oluchi Onweagba, Ugo nato e cresciiuto a New York, ha colto a 17 anni quello che diviene sicuramente il successo più importante della sua carriera in formula.
Reduce da una stagione non troppo esaltante nella Regional European by Alpine, 11esimo con il team Prema che ha piazzato Rafael Camara e James Wharton nelle prime due posizioni in classifica generale, Ugochukwu si è rigenerato a Macao, facendo la differenza. In un weekend devastato da bandiere rosse nelle libere, nelle qualifiche, nelle due gare, dove non sono mancate anche le safety-car.
Ugo ha commesso un unico errore quando ha urtato le barriere nella decisiva Q2 di venerdì, ma è riuscito a raggiungere i box dove il danno alla sospensione posteriore sinistra è stato rapidamente riparato. Per il resto, è sempre risultato impeccabile, come nelle due corse. Grazie anche a una monoposto perfetta, gestita dal team francese R-Ace, che gli ha permesso di mantenere sempre un margine di vantaggio decisivo sull'esperto Oliver Goethe (due anni di F3 sulle spalle), secondo all'arrivo per MP Motorsport sia sabato sia oggi. Per Ugo, nella foto sotto, è stato sicuramente importante avere conosciuto Macao lo scorso anno partecipando all'evento F3 con Trident.
Ugochukwu, divenuto Junior McLaren da un paio di anni, nel 2025 debutterà in Formula 3 rimanendo legato al team Prema, che lo ha accompagnato nel suo percorso in F4 (vice campione della serie italiana e campione della Euro 4) e Regional.
Il danese Goethe (in orbita Red Bull) non è mai riuscito ad avere lo spunto per attaccare l'americano di R-Ace. Nonostante il lungo tratto veloce nella parte finale e iniziale del tracciato, per tutti è stato molto difficile riuscire a prendere la scia dell'avversario per tentare un sorpasso. Goethe aveva conquistato la pole provvisoria nella prima qualifica, con pioggia, poi si è dovuto arrendere ad Ugochukwu. Nel 2025 lo vedremo impegnato in Formula 2 con MP Motorsport, squadra che lo ha già utilizzato a Monza e Baku in questa categoria.
Buon lavoro anche per Noel Leon di KCMG Pinnacle, sul terzo gradino del podio nella prima e seconda corsa. Il messicano, campione Euroformula nel 2023 e protagonista in F3 questa stagione, aveva guidato la Tatuus Regional nel 2022 con il team Arden, non lasciando particolari ricordi. La sua crescita è arrivata nella Euroformula e poi in F3 dove ha ottenuto quattro podi con Van Amersfoort. Il prossimo anno sarà con Prema in F3 e come compagno si ritroverà proprio Ugochukwu oltre che Brando Badoer, assente a Macao.
Enzo Deligny lascia Macao con un bel quarto posto nella valigia. Il francese di R-Ace, Junior Red Bull, come Ugochukwu doveva cancellare un 2024 non troppo esaltante nella Regional European (12esimo), il suo weekend a Macao è stato molto positivo rimanendo sempre ai piedi del podio in gara e in qualifica. Va anche detto che Deligny è il "vincitore" tra coloro che a Macao non ci avevano mai corso. Con la F3, Goethe nel 2023 con Trident si era piazzato terzo mentre Leon, con Van Amersfoort, aveva concluso 19esimo.
Un applauso va a Matteo De Palo, nella foto sopra, quinto con la Tatuus del team PHM. Il romano, pupillo del manager Marco Cioci e Giancarlo Fisichella, ha avuto il giusto approccio sul tracciato di Macao, che vedeva per la prima volta e dunque sale sul secondo gradino del podio dietro a Deligny per quanto riguarda la classifica dei rookie. Sempre attento a non commettere sbavature, a dare del "Lei" a un tracciato così complicato, De Palo nella FP1 era risultato 16esimo, poi brillante sesto nella Q1. Questo il giovedì, sempre sotto la pioggia.
Nella FP2, Matteo, ancora con asfalto bagnato, ha terminato 14esimo, senza strafare in vista della Q2 asciutta dove ha piazzato il decimo tempo. Sesto nella classifica di gara 1, ha poi conquistato la top 5 nella finalissima. Cresciuto con Campos nella F4 spagnola (quinto nel 2023), De Palo nella Regional European con Sainteloc ha terminato 17esimo, ma mostrando sempre segnali di crescita continua, confermati a Macao. Nel 2025 sarà nuovamente nella Regional.
Bello anche il weekend di Rashid Al Dhaheri, sesto con la seconda vettura PHM. L'emiratino, terzo nella gara F4 a Macao lo scorso anno, nella sua prima gara in carriera con la Tatuus Regional si è sempre tenuto lontano dai guai con intelligenza e dal 12esimo posto della Q2, ha recuperato forte nelle due corse fino a far sua la sesta piazza. Nella frazione finale si è difeso con grinta da Theophile Nael, poi ai box per cambiare l'ala, e da Dunne.
Freddie Slater, campione italiano della F4, ha tenuto alta la bandiera del team Prema. Occupava la quarta posizione e all'ultimo giro, dopo la ripartenza dalla seconda safety-car per l'incidente occorso a Sota Ogawa (per i disastri commessi, nei quattro giorni di Macao, dai piloti giapponesi servirebbe un capitolo a parte), ha tentato il tutto per tutto per prendersi il podio attaccando Deligny alla Lisboa. Messosi all'esterno, è arrivato troppo veloce, ha perso la linea, ed ha picchiato frontalmente contro le barriere. Peccato.
Per Prema è stato un fine settimana stregato dalla sfortuna con cui Dino Beganovic ed Alexander Dunne nella Q2 sono finiti incolpevolmente contro Rintaro Sato che aveva picchiato alla curva 17 pochi attimi prima. I due piloti di Formula 3 sono così stati costretti a partire dal centro gruppo nella gara di qualifica, ma sono riusciti a recuperare fino alla decima e ottava posizione nella corsa decisiva. Da rilevare anche i recuperi di Cooper Webster, settimo da 15esimo, e di Mari Boya, nono da 27esimo e ultimo in partenza. Una gara pazzesca quella dello spagnolo.
Valerio Rinicella ha urtato il muro della penultima curva nelle battute finali, ma è riuscito a proseguire vedendo la bandiera a scacchi al 13esimo posto. Mattia Colnaghi, invece, nello stesso punto di Rinicella ha picchiato con maggiore violenza e la sua gara è finita in quel punto all'ultimo giro quando era 15esimo.
Subito dopo il via, bandiera rossa. Cosa è accaduto? James Wharton da settimo ha tentato l'attacco a De Palo alla Lisboa, ma ha sbagliato tutto arrivando troppo largo e centrando le barriere. Alcuni lo hanno evitato per un centimetro, non il suo compagno in ART Evan Giltaire e poi l'altro pilota del team francese, Kanato Le. Coinvolti anche Jett Bowling, Kai Daryanani, Rintomo Sato. Tiago Rodrigues. In un colpo solo, Wharton ha eliminato tutto il team ART, e va ricordato che nella Q1 dopo aver colpito le barriere, contro di lui era finito il povero Giltaire...
Domenica 17 novembre 2024, gara finale
1 - Ugo Ugochukwu - R-Ace - 15 giri
2 - Oliver Goethe - MP Motorsport - 0"412
3 - Noel Leon - KCMG Pinnacle - 2"426
4 - Enzo Deligny - R-Ace - 2"893
5 - Matteo De Palo - PHM - 3"664
6 - Rashid Al Dhaheri - PHM - 3"914
7 - Cooper Webster - Evans - 6"877
8 - Alexander Dunne - Theodore Prema - 7"360
9 - Mari Boya - KCMG Pinnacle - 8"006
10 - Dino Beganovic - Theodore Prema - 8"589
11 - Alexander Abhkazava - Sainteloc - 9"660
12 - Tuukka Taponen - R-Ace - 9"914
13 - Valerio Rinicella - MP Motorsport - 10"697
14 - Theophile Nael - Sainteloc - 15"115
15 - Rikuto Kobayashi - Tom's - 24"901
Ritirati
Freddie Slater
Mattia Colnaghi
Jin Nakamura
Sota Ogawa
Ruiqi Liu
James Wharton
Evan Giltaire
Rintaro Sato
Tiago Rodrigues
Jett Bowling
Kanato Le
Kai Daryanani
Gli italiani in top 5 nel GP di Macao dal 2000 al 2024
2024 - Matteo De Palo - quinto
2023 - Gabriele Minì - terzo
2019 - Alessio Lorandi - quinto
2015 - Antonio Giovinazzi - quarto
2010 - Edoardo Mortara - primo
2009 - Edoardo Mortara - primo
2008 - Edoardo Mortara - secondo
2003 - Ronnie Quintarelli - quarto
2000 - Paolo Montin - secondo
2000 - Enrico Toccacelo - secondo
L'albo d'oro di Macao dal 2000 al 2024
2024 - Ugo Ugochukwu
2023 - Luke Browning
2019 - Richard Verschoor
2018 - Dan Ticktum
2017 - Dan Ticktum
2016 - Antonio Felix Da Costa
2015 - Felix Rosenqvist
2014 - Felix Rosenqvist
2013 - Alex Lynn
2012 - Antonio Felix Da Costa
2011 - Daniel Juncadella
2010 - Edoardo Mortara
2009 - Edoardo Mortara
2008 - Keisuke Kunimoto
2007 - Oliver Jarvis
2006 - Mike Conway
2005 - Lucas Di Grassi
2004 - Alexandre Premat
2003 - Nicolas Lapierre
2002 - Tristan Gommendy
2001 - Takuma Sato
2000 - Andre Couto