1 Feb [14:49]
13 squadre, oltre 30 macchine:
grande 2019 in vista per la F4 Italia
Jacopo Rubino
13 squadre confermate, per più di 30 macchine al via. Si preannuncia un'altra stagione di altissimo profilo nella Formula 4 italiana, con numeri che ne ribadiscono lo status di riferimento assoluto della categoria. L'ennesimo attestato dell'ottimo lavoro fatto da WSK Promotion sin dalla nascita del progetto nel 2014.
Nell'elenco diffuso da ACI Sport la novità principale è l'arrivo di US Racing, la compagine campione in carica dell'ADAC F4. Il team capitanato da Gerhard Ungar e Ralf Schumacher si preannuncia in grado di lottare al vertice anche in terra tricolore, sfruttando a sua volta il pacchetto tecnico comune Tatuus-Abarth-Pirelli per un programma agonistico a cavallo fra Italia e Germania. Il primo pilota atteso è il debuttante ceco Roman Stanek, sulla scia della collaborazione stretta con Charouz Racing per una filiera che arriva fino alla F2.
Torna anche Antonelli Motorsport, già presente fino all'edizione 2016 prima di concentrarsi sulle ruote coperte, mentre come già ufficializzato DR Formula sarà supportata da RP Motorsport, regina dell'Euroformula Open, per un legame che si estende anche alla nuova Formula Regional Europe.
Restano sempre della partita le prime della classe Prema e Bhaitech (che ha già finalizzato la line-up con Umberto Laganella, Nicola Marinangeli e Mikhail Belov), senza dimenticare Cram, BVM, DRZ Benelli e Technorace. La pattuglia straniera vedrà ancora in gioco Jenzer, Van Amersfoort e Mucke, a loro volta impegnate in parallelo sulla scena tedesca. A ribadire il valore dell'Italian F4 Championship, l'ingresso già riportato di due giovani del vivaio Red Bull: il norvegese Dennis Hauger, trasferito dalla British F4, e l'inglese Jonny Edgar.
Di fronte alle tantissime richieste di partecipazione, ACI Sport e WSK stanno studiando di impore un tetto fra le 34 e le 36 vetture, anche per rispettare la capienza massima consentita dai circuiti. Un "boom" simile nel 2016 (l'anno che ha visto al via Mick Schumacher, vicecampione contro Marcos Siebert), portò ad avere addirittura 41 concorrenti nella tappa di apertura a Misano e a modificare il format dei weekend: le qualifiche vennero suddivise in due batterie, dopodiché i piloti furono distribuiti su tre gruppi che si incrociarono a turno nelle prime tre gare previste. In base alla somma dei punti ottenuti, i migliori 36 hanno poi affrontato la manche finale. Lo stesso sistema fu utilizzato anche ad Adria. Un limite agli iscritti consentirebbe di mantenere il programma classico, senza dubbio più "agile" a livello organizzativo.
I team e i piloti già ufficializzati
Antonelli
Piloti da annunciare
Bhaitech
Mikhail Belov, Umberto Laganella, Nicola Marinangeli
BVM
Piloti da annunciare
Cram
Emilio Cipriani
DR Formula by RP Motorsport
Piloti da annunciare
DRZ Benelli
Piloti da annunciare
Jenzer
Jonny Edgar
Mucke
Piloti da annunciare
Prema
Gianluca Petecof, Oliver Rasmussen
DF Racing by Corbetta
Piloti da annunciare
Technorace
Piloti da annunciare
US Racing Charouz
Piloti da annunciare
Van Amersfoort
Ido Cohen, Dennis Hauger, Niklas Krutten