Jacopo RubinoA Hockenheim, Arthur Leclerc ha vissuto un weekend da star. Con l'ADAC F4 impegnata a supporto della Formula 1, per la prima volta in carriera ha potuto
correre sullo stesso circuito del fratello maggiore Charles, trovandosi sotto i riflettori della stampa sin dalla vigilia. Ma il più giovane della famiglia monegasca ha saputo brillare di luce propria: in gara 2 ha centrato la prima vittoria stagionale dopo essere scattato dalla pole-position siglata in Q2. Sceso dalla macchina, il primo ad abbracciarlo è stato ovviamente il ferrarista Charles.
Arthur rafforza così le sue ambizioni di titolo, grazie una prestazione quasi impeccabile: l'unica sbavatura l'ha compiuta al via, facendosi superare da Dennis Hauger. L'alfiere della US Racing (e junior Sauber) ha però rimediato già al giro 2, nella staccata del tornantino, per non lasciare più il comando. Leclerc ha gestito bene anche le due fasi di ripartenza dalla safety-car: la prima neutralizzazione è stata causata dal crash fra Sebastian Estner e Nico Gohler, in cui è stato coinvolto anche l'incolpevole Alessandro Famularo, la seconda dallo stop in zona pericolosa di Michael Belov.
Leclerc ha lottato per il podio anche in gara 1 di sabato pomeriggio, attaccando in extremis Gianluca Petecof della Prema (3°), ma la toccata ricevuta da Paul Aron lo ha fatto scivolare decimo. L'ultimo giro è stato intensissimo, con la safety-car appena rientrata dopo il contatto tra Hauger e Niklas Krutten, suo compagno nel team Van Amersfoort. Entrambi avevano scavalcato subito il poleman Theo Pourchaire, iniziando il loro duello per la vittoria: nel ruota a ruota il tedesco ha avuto la peggio, andando in testacoda contro le barriere, mentre il norvegese ha festeggiato il sesto centro dell'anno, contando anche il poker nella F4 italiana.
Approfittando del weekend negativo di Krutten (poi solo settimo nella corsa di domenica mattina), Pourchaire è diventato leader solitario della classifica generale con 102 punti. Il francese, secondo in gara 1 e terzo in gara 2, si gode il quarto piazzamento consecutivo sul podio. Alle sue spalle ora c'è lo stesso Leclerc, a quota 91, mentre Hauger è salito di forza a 83. Archiviata la tappa più prestigiosa in calendario, nel prossimo round l'ADAC F4 sarà a Zandvoort, tornando all'abituale format su tre manche.
Sabato 27 luglio 2019, gara 11 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 17 giri 31'33"965
2 - Théo Pourchaire - US Racing - 0"673
3 - Gianluca Petecof - Prema - 2"354
4 - Michael Belov - R-Ace - 2"786
5 - Giorgio Carrara - Jenzer - 3"396
6 - Ido Cohen - Van Amersfoort - 3"791
7 - Oliver Rasmussen - Prema - 4"497
8 - Lucas Alecco Roy - Van Amersfoort - 5"423
9 - Jonny Edgar - Jenzer - 6"508
10 - Arthur Leclerc - US Racing - 9"206
11 - Nico Göhler - Mucke - 9"437
12 - Sebastian Estner - Van Amersfoort - 10"604
13 - Roman Stanek - US Racing - 10"828
14 - Filip Ugran - BVM Racing - 11"227
15 - Axel Gnos - Jenzer - 11"959
16 - Paul Aron - Prema - 13"801
17 - Laszlo Toth - R-Ace - 13"942
18 - Alessandro Ghiretti - US Racing - 19"089
19 - Gregoire Saucy - R-Ace - 31"982
20 - Joshua Dürksen - Mucke - 1 giro
Giro più veloce: Dennis Hauger 1'42"582
Ritirati13° giro - Niklas Krutten
5° giro - Alessandro Famularo
Domenica 28 luglio 2019, gara 21 - Arthur Leclerc - US Racing - 16 giri 30'20"398
2 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 0"620
3 - Theo Pourchaire - US Racing - 1"892
4 - Gianluca Petecof - Prema - 5"197
5 - Roman Stanek - US Racing - 5"551
6 - Alessandro Ghiretti - US Racing - 6"067
7 - Nicklas Krutten - Van Amersfoort - 6"546
8 - Giorgio Carrara - Jenzer - 7"218
9 - Lucas Alecco Roy - Van Amersfoort - 8"942
10 - Gregoire Saucy - R-Ace - 9"580
11 - Oliver Rasmussen - Prema - 10"586
12 - Joshua Duerksen - Mucke - 10"917
13 - Jonny Edgar - Jenzer - 11"988
14 - Filip Ugran - BVM - 14"492
15 - Laszlo Toth - R-Ace - 17"531
16 - Axel Gnos - Jenzer - 18"267
17 - Ido Cohen - Van Amersoort - 32"717
Giro più veloce: Arthur Leclerc 1'41"752
Ritirati10° giro - Mikhael Belov
6° giro - Nico Gohler
6° giro - Sebastian Estner
6° giro - Alessandro Famularo
6° giro - Paul Aron
Il campionato1.Pourchaire 102 punti; 2.Leclerc 91; 3.Hauger 83; 4.Krutten 75; 5.Petecof 74; 6.Stanek 69; 7.Aron 59; 8.Ghiretti 56; 9.Alatalo 43; 10.Durksen 34