Massimo Costa
Un post di Alejandro Agag, scritto quando quasi era l'una di notte di mercoledì, ha annunciato la scomparsa di Adrian Campos. Un fulmine a ciel sereno. Una notizia che scuote e rattrista il mondo intero del motorsport. A provocare la morte del team principal spagnolo, una dissezione aortica.
Adrian Campos, nato ad Alzira il 17 giugno 1960, aveva iniziato a correre nei primi anni Ottanta raggiungendo la F1 con il team Minardi. (nella foto in basso). Con la squadra italiana ha disputato il mondiale del 1987, presenziando anche ai primi sei appuntamenti del 1988. In totale ha corso 16 gare fallendo la qualifica in cinque occasioni. Ha proseguito l'attività di pilota con le vetture a ruote coperte vincendo il campionato Turismo spagnolo nel 1994 al volante di una Alfa Romeo 155.
Campos ha poi fondato nel 1998 un proprio team con base a Valencia partecipando al campionato spagnolo di Formula Nissan. E subito ha vinto con Marc Gené, ripetendosi nel 1989 con Fernando Alonso (di cui ne seguirà per diversi anni la carriera) e nel 2000 con Antonio Garcia. Campos ha subito dato una impronta internazionale alla propria squadra, divenendo rapidamente un punto di riferimento. Una rarità per la Spagna, che non aveva una tradizione nel mondo delle formule.
Il team Campos si è poi cimentato nella World Series by Nissan e nella F3 spagnola finché nel 2005 è entrato nella GP2. Con Giorgio Pantano e Vitaly Petrov nel 2007 sono arrivate le prime vittorie mentre nel 2008 è arrivato il titolo riservato alle squadre con Lucas Di Grassi terzo nella classifica piloti. Alla fine del 2008, il team Campos è stato rinominato Barwa Addax con l'ingresso di Alejandro Agag che aveva rilevato l'intera struttura. Ma Adrian è sempre stato presente finché nel 2014, con l'uscita di Agag, il team è tornato di proprietà di Campos.
Parallelamente alla GP2, la squadra di Adrian ha vinto i titoli nella F3 spagnola con German Sanchez e nella Euroformula con Leonardo Pulcini. Inoltre, dal 2015 il team Campos è entrato stabilmente anche nel campionato GP3.
Il sogno di Campos era di riuscire a entrare in F1 con un proprio team e per la stagione 2010 era riuscito ad avere l'iscrizione. Ma nel febbraio di quell'anno, Campos ha ceduto tale iiscrizione a José Ramon Carabante che ha fondato il team HRT, acronimo di Hispania Racing Team.
Campos è poi stato inoltre presente con la propria struttura nel campionato di Formula E gestendo la cinese Nextev che ha vinto il titolo con Nelson Piquet nella stagione 2015/2016 (squadra che poi è divenuta NIO), e il costruttore indiano Mahindra fino al 2018.