Massimo Costa - XPB ImagesGiornate molto intense per quanto riguarda il mercato piloti. Dopo gli annunci di Sauber Alfa Romeo per l'arrivo di Valtteri Bottas, di Alpha Tauri per la riconferma di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda, di Mercedes per l'ingaggio di George Russell, ecco che la Williams ha pianificato la stagione 2022. Jost Capito ha aperto alle richieste Red Bull di riportare in F1 Alexander Albon e nonostante la cosa non piacesse troppo a Toto Wolff, che fornisce i motori Mercedes alla squadra con sede a Grove, tutti i tasselli sono andati al posto giusto. E Albon avrà la possibilità di rigiocarsi le proprie carte nel Mondiale F1.
L'anglo-thailandese aveva debuttato con la Toro Rosso nel 2019 e a metà di quella stagione, Helmut Marko lo aveva promosso in Red Bull a discapito di Pierre Gasly, tornato a sua volta nel team di Faenza. Lo scorso anno, Albon con la Red Bull ha disputato ottime gare, ma lontano dal livello del compagno di squadra Max Verstappen e soprattutto in qualifica aveva faticato parecchio. Albon non si è guadagnato la riconferma per il 2021, neanche una retrocessione in Alpha Tauri, dove è stato portato al debutto Yuki Tsunoda. Al suo posto è quindi arrivato un esterno dal mondo Red Bull, Sergio Perez, il quale però, a parte qualche exploit importante, pure lui incontra difficoltà nel tenere il passo di Verstappen.
Pur rimanendo terzo pilota di Red Bull e Alpha Tauri, Albon è così rimasto escluso dalla F1. Marko lo ha dirottato nel DTM e grazie all'accordo tra Alpha Tauri (sponsor) e AF Corse Ferrari, si è messo al volante di una 488 GT3 ottenendo eccellenti risultati come la vittoria al Nurburgring gara 2 (foto sotto) ed ora è sesto in campionato. Forse pentiti, in Red Bull hanno deciso di riportarlo in F1, ma pur avendo Dieter Mateschitz due squadre, per Alexander non c'era un sedile libero. Marko e Christian Horner si sono quindi rivolti all'Alfa Romeo e alla Williams. In quest'ultimo caso, Wolff si è messo di traverso, comprensibilmente. Ma alla fine tutto è andato per il verso giusto ed Albon avrà la possibilità di gareggiare in F1 dal 2022.
La Williams ha anche confermato Nicholas Latifi. Per il canadese, la prossima sarà la terza stagione con la squadra diretta da Jost Capito, mentre non va dimenticato che già nel 2019 Latifi era il tester della Williams. Inizialmente, il suo debutto in F1 non è stato dei più facili, ma col tempo Latifi ha migliorato le proprie prestazioni fino a raggiungere la zona punti nel GP di Ungheria dove si è piazzato settimo e poi nono nel GP farsa di Spa.
Curiosamente, Albon e Latifi sono già stati compagni di squadra, precisamente nel 2018 quando correvano in F2 per il team DAMS, con l'anglo-thailandese che si era piazzato al terzo posto nel campionato (dietro a George Russell e Lando Norris) e il canadese nono. Nella foto sotto, eccoli insieme sul podio di Sochi