13 Apr [15:39]
Alonso non ha dubbi
"Con Dennis? Niente Indy"
Massimo Costa
Il confronto tanto atteso tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, che sta appassionando il Mondiale F.1, è passato in secondo piano nella prima giornata di attività sul circuito di Sakhir che ospiterà la terza tappa iridata. L'uomo, il pilota, del momento è Fernando Alonso che come un eroe dei tempi andati attraverserà l'Atlantico fra un mese per partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis. Alonso e Zak Brown hanno tenuto una prima conferenza stampa nella giornata di mercoledì, poi lo spagnolo è stato invitato a presenziare all'incontro con i media organizzato dalla FIA di oggi.
Brown ieri ha rivelato alcuni nuovi particolari su come è nata l'idea di affrontare la 500 Miglia: "A Shanghai eravamo assieme a cena io e Fernando, parlando di come si poteva realizzare questa nuova avventura, e la mattina dopo Fernando è venuto a dirmi: “Ok, ci sto. Ma, per la verità, tutto era cominciato durante la prima gara in Australia, quando per scherzo gli avevo detto che avremmo dovuto correre a Indy, per vedere la sua reazione". Ma non era uno scherzo...
Di certo l'arrivo di Brown ha dato un nuovo impulso alla McLaren. Lo spiega lo stesso Alonso: "Zak ha una visione più ampia del motorsport rispetto ad altri team principal che ho avuto. Lui è un vero uomo da corsa e trovo molto positivo che la McLaren lo abbia voluto. Se ci fosse stato Dennis? Probabilmente l'idea di portare me e la McLaren a Indianapolis non sarebbe mai nata. È anche normale che se nella classifica F.1 fossi stato nelle prime posizioni, questo progetto non sarebbe stato possibile effettuarlo. Le Mans? Un giorno la farò, ma la priorità rimane sempre la F.1.