26 Ago [17:01]
Anteprima Spa - Per Racing Point
un avvio di stagione sotto le attese
Massimo Costa
Ci aveva abituato bene la Force India, ora Racing Point. Con il discusso team principal Vijay Mallya la squadra di Silverstone era riuscita ad essere per due anni consecutivi la quarta forza del Mondiale F1. Quest'anno, la squadra che lo scorso agosto ha cambiato proprietà divenendo Racing Point e con Lawrence Stroll a capo della cordata di ricchi uomini di affari americani-canadesi che la finanziano, sta faticando più del previsto.
E questo nonostante l’arrivo di Stroll senior abbia portato freschezza economica e la riconferma degli sponsor BWT e SportPesa. Il personale tecnico è praticamente rimasto lo stesso, con Andrew Green a dirigere le operazioni, ma la RP19 ha sofferto in competitività. I punti Sergio Perez e Lance Stroll li hanno portati, ma sono ancora pochi se rapportati al passo che aveva la Force India.
Il giovane pilota canadese è stato sovrastato da Perez in qualifica (12-0 per il messicano) e non sia mai entrato nel Q3 (il compagno di squadra ci è riuscito due volte), ma grazie al quarto posto in gara ad Hockenheim che gli è valso 12 punti, nella classifica piloti ora ne ha 18 contro i 13 di Perez il cui miglior piazzamento è stata la sesta posizione a Baku. Tra i costruttori, con i 12 punti presi da Stroll, la Racing Point è uscita dalla penultima posizione divenendo ottava con 31 lunghezze e in scia ai rivali per tentare di acchiappare il quinto posto considerando ormai lontana la McLaren.
Sulla carta, le prossime piste di Spa e Monza dovrebbero favorire la Racing Point a caccia di ulteriori piazzamenti pesanti. Per quanto riguarda il 2020, Stroll senior sta rinforzando il team e conta di arrivare a 600 persone assunte, circa 200 in più della Force India, mentre è in cantiere anche il progetto di una nuova sede più moderna e funzionale rispetto all’attuale che di fatto è ancora tra le mura che ospitavano la gloriosa Jordan, poi divenuta Midland, Spyker e Force India. Per i piloti, con il sedile assicurato per il figlio del padrone, la riconferma di Perez è assicurata anche se ancora manca la firma.