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È una Ferrari grintosa quella che si è vista nella qualifica di Austin e il terzo turno di prove libere lo aveva già evidenziato. Con pista asciutta, la SF71-H ha potuto evidentemente sfruttare al meglio le novità aerodinamiche portate in USA permettendo a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen di avvicinare sensibilmente la Mercedes di Lewis Hamilton. La Q3 è stata bellissima, giocata sui millesimi. L'inglese della Mercedes alla fine l'ha spuntata con il tempo di 1'32"237 (81esima pole in carriera), 61 millesimi meglio di Vettel, secondo in 1'32"298.

Nel suo primo push, Hamilton aveva ottenuto il crono di 1'32"567, Vettel 1'32"655. Ma il tedesco della Ferrari non potrà partire dalla prima fila per via della penalità rimediata nelle prove libere del venerdì per non avere rallentato abbastanza durante l'esposizione di una bandiera rossa per uscita di pista di Charles Leclerc. L'ennesima leggerezza che è costata cara a Vettel il quale dovrà partire dalla terza fila, quinta piazzola. Un vero peccato perché non sarà semplice per Vettel andare a prendere Hamilton, al quale bastano otto punti di vantaggio sul rivale della Ferrari per laurearsi campione del mondo per quinta volta.

Ma una monoposto rossa in prima fila ci sarà comunque. Merito di Kimi Raikkonen che ha trovato il guizzo giusto per segnare il terzo tempo in 1'32"307, a 70 millesimi da Hamilton e a 9 millesimi dal compagno di squadra. Un netto miglioramento quello di Raikkonen che nel primo tentativo si era fermato sull'1'33"024 con un secondo settore non particolarmente brillante. Dato importante, Raikkonen in gara partirà con le ultrasoft mentre Hamilton scatterà con le supersoft. È mancato Valtteri Bottas, quarto in 1'32"616, a 379 millesimi da Hamilton. Un divario importante considerando il "soffio" che ha separato i primi tre della classifica. Bottas scatterà comunque dalla terza piazzola e prevediamo che giocherà un ruolo importante per fermare la rimonta di Vettel.

Quinto tempo, ma seconda fila, per Daniel Ricciardo con l'unica Red Bull-Renault entrata nel Q3. L'australiano ha realizzato il crono di 1'33"494, molto lontano da Mercedes e Ferrari, ben 1"2. Una Red Bull fuori gioco dunque e che ha visto Max Verstappen non partecipare al Q2 in quanto nel finale del Q1 la sospensione posteriore ha ceduto dopo aver preso un cordolo. L'olandese partirà così dalla settima fila. Primo degli altri, un brillante Esteban Ocon con la Force India-Mercedes che ha avuto il merito di battere la Renault di Nico Hulkenberg per 7 centesimi. Nella bagarre anche la Haas-Ferrari, ottava con Romain Grosjean e a un decimo da Ocon mentre anche Charles Leclerc è poco distante con la Sauber-Ferrari, due decimi dalla Force India che ha piazzato Sergio Perez in decima posizione. Ci sarà un bel confronto durante la corsa tra Force India, Renault, Haas e Sauber.

Non è invece entrato nel Q3 Carlos Sainz, battuto dal compagno di squadra (decimo nel Q2) per due millesimi! Fuori dal Q3 anche Kevin Magnussen, dodicesimo con la seconda Haas. Non ha superato la Q1 Fernando Alonso con la McLaren-Renault, ma sarà in settima fila per via della penalità delle due Toro Rosso-Honda che si accomoderanno in ultima fila per aver sostituito la power unit. Male Marcus Ericsson, disperso se messo a confronto di Leclerc in casa Sauber, e Stoffel Vandoorne, a mezzo decimo da Alonso a parità di McLaren.

La griglia di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'32"237 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'32"307 - Q3
2. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'32"616 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'33"494 - Q3
3. fila
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'32"298 - Q3 **
Esteban Ocon (RP Force India-Mercedes) - 1'34"145 - Q3
4. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'34"215 - Q3
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'34"250 - Q3
5. fila
Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'34"420 - Q3
Sergio Perez (RP Force India-Mercedes) - 1'34"594 - Q3
6. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'34"566 - Q2
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'34"732 - Q2
7. fila
Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'35"294 - Q3
Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'35"362 - Q3
8. fila
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'35"480 - Q3
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'35"536 - Q3
9. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'35"735 - Q3
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - no time - Q2 ***
10. fila
Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - no time - Q2 *
Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - no time - Q2 *

* Penalità per cambio power unit
** 3 posizioni di penalità
*** 5 posizioni per sostituzione del cambio
RS Racing