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5 Apr [19:30]

Barcellona, gara: la Lola Aston Martin beffa la Pescarolo

Comincia con un successo dell’Aston Martin la Le Mans Series 2009. Nonostante il tribolato percorso verso il debutto (con ritardi di preparazione e tensioni nei rapporti fra Lola e Prodrive), ad imporsi a Barcellona sono Stephan Mücke, Jan Charouz e Thomas Enge. Ma è stato un successo scaturito in modo inatteso e fortunoso. A dominare la gara è stata, contro ogni pronostico, la nuova ma “vecchia” Pescarolo-Judd di Christophe Tinseau e Jean-Christophe Boullion, che ha avuto le redini della corsa in mano sin dalla fine dalla prima ora.

Certo, gli avversari non erano lontani, ma il prototipo francese avrebbe senz’altro vinto se non si fosse spento il motore al momento di riavviarsi dai box dopo l’ultimo rifornimento. Boullion ha visto dimezzarsi il vantaggio di una quindicina di secondi che aveva su Mücke, poi l’entrata in pista della pace-car ha permesso al tedesco di incalzare il francese e di bruciarlo al restart per andare a vincere con 14” di vantaggio. Terzo, all’esordio nella categoria, Bruno Senna in coppia con Stéphane Ortelli sulla Courage-Oreca, dopo una gara brillante, che li aveva visti battersi coi primi durante la prima metà della corsa.

Ottimo quarto posto per la Courage del team Signature, privata, di Mailleux-Raguès e quinto per la Ginetta-Zytek di Watts-Leventis-Hardman, sin dall’inizio incapace di mantenere il vantaggio della sorprendente pole, ma comunque competitiva. Sparite dalla zona alta della classifica nell’ultima ora l’altra Lola-Aston ufficiale (per un’uscita di Miguel Ramos) e quella del team Speedy di Fässler-Belicchi-Prost, mentre sono naufragate ben prima le Audi R10 di Kolles, mai in misura di lottare per le prime posizioni.

Gran successo, in LMP2, per la Racing Box, che dopo le tribolazioni vissute lo scorso anno, si è presa una bella rivincita, rivelandosi subito capace di gestire al meglio vetture competitive come la Lola -Judd. Vincono, in modo netto, Andrea Piccini-Biagi-Bobbi mentre Giacomo Piccini-Ceccato-Francioni sono terzi, ad inquadrare sul podio la Lola ASM di Pla-Amaral, che aveva guidato le primissime fasi. In LMGT1, bella affermazione della Lamborghini Murciélago dell’IPB Spartak, con Kox-Rusinov, ma la pur più veloce gt italiana ha dovuto attendere un fuoripista di Luc Alphand sulla Corvette a metà gara per assicurarsi il trionfo.

In LMGT2, successo un po’ a sorpresa della Porsche Felbermayr, grazie a una stpenda gara, soprattutto nella seconda parte, di Lieb-Lietz, mentre Bruni-Bell, sulla Ferrari F430 del JMW Motorsport si devono accontentare del secondo posto dopo aver dominato la prima metà gara. Terzo Christian Montanari, sulla F430 del team Hancock condivisa con Allan Simonsen. In ogni caso, un avvio di stagione frizzante e ricco di emozioni e di colpi di scena, a dimostrazione che questa LMS 2009, senza case ufficiali e con nuovo regolamento, sarà più aperta del previsto.

Alfredo Filippone


L'ordine d'arrivo, domenica 5 maggio 2009

1 - Charouz/Enge/Mucke (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 209 giri
2 - Boullion/Tinseau (Pescarolo Judd) - Pescarolo - 209
3 - Ortelli/Senna (Oreca AIM) - Oreca - 206
4 - Ragues/Mailleux (Oreca Judd) - Signature - 206
5 - Watts/Leventis/Hardman (Ginetta Zytek) - Strakka - 205
6 - Jouanny/Barbosa (Pescarolo Judd) - Pescarolo - 203
7 - Biagi/Bobbi/Piccini (Lola Judd) - Racing Box - 201
8 - Amaral/Pla (Ginetta Zytek) - ASM - 201
9 - Ceccato/Francioni/Piccini (Lola Judd) - Racing Box - 195
10 - Bruneau/Moseley/Greensall (Radical AER) - Bruichladdich - 193
11 - Lahaye/Ajlani (Pescarolo Mazda) - OAK - 190
12 - Hein/Nicolet (Pescarolo Mazda) - OAK - 190
13 - Rusinov/Kox (Lamborghini Murcielago) - Spartak - 189
14 - Lieb/Lietz (Porsche 997) - Proton - 187
15 - Alphand/Goueslard/Clairay (Corvette C6.R) - Alphand - 187
16 - Bell/Bruni (Ferrari F430) - JMW - 186
17 - Simonsen/Montanari (Ferrari F430) - Farnbacher - 185
18 - Ehret/Beltoise (Ferrari F430) - Farnbacher - 185
19 - Garcia/Mansell (Ferrari F430) - Modena - 185
20 - Kane/Pompidou (Lola Judd) - Speedy - 184
21 - Hartshorne/Scheier/Ianetta (Ferrari F430) - JMB - 184
22 - Berville/Dumez/Zacchia (Saleen S7R) - Larbre - 184
23 - Ried/Felbermayr/Martins (Porsche 997) - Proton - 182
24 - Primat/Ramos/Turner (Lola Aston Martin) - Aston Martin - 181
25 - Cocker/Drayson (Aston Martin Vantage) - Drayson - 181
26 - McInerney/McInerney/Vergers (Ferrari F430) - Virgo - 181
27 - Belicchi/Fassler/Prost (Lola Aston Martin) - Speedy - 180
28 - Krumm/Meyrick/Zwolsman (Audi R10 TDI) - Kolles - 179
29 - Ojjeh/Gosselin/Peter (Ginetta Zytek) - GAC - 179
30 - Tenchini/Basso/Plati (Ferrari F430) - Easyrace - 175
31 - Salini/Salini/Gommendy (WR Zytek) - WR Salini - 163
32 - Albers/Bakkerud (Audi R10 TDI) - Kolles - 153
33 - Konopka/Edwards/Daniels (Saleen S7R) - ARC - 139
34 - Noda/Sini/Marsh (Lola Mazda) - KSM - 133
35 - Schell/Thirion (Courage AER) - Pegasus - 118

LP Racing