formula 1

Perez rischia grosso
Red Bull perde la pazienza

Quando arriva il mese di maggio, i piloti che appartengono al gruppo Red Bull, siano essi impegnati in F1 o inseriti nel prog...

Leggi »
Rally

Rally d’Estonia
Linnamäe batte Virves al fotofinish

Michele Montesano È stato un duello intenso e incerto fino all’ultima curva quello che si è potuto apprezzare nel Rally d’Es...

Leggi »
formula 1

Cardile si dimette dalla Ferrari
dopo i fallimenti degli ultimi anni

"La Scuderia Ferrari HP comunica che Enrico Cardile lascia l'azienda e con essa la posizione di Direttore Tecnico Ar...

Leggi »
indycar

Mid-Ohio - Gara
O'Ward apre l'era ibrida IndyCar

Marco CortesiPato O'Ward ha vinto a Mid-Ohio la prima gara della nuova era ibrida IndyCar al termine di un gran duello du...

Leggi »
formula 1

Hamilton, lacrime di gioia
Verstappen di rimonta, McLaren sbaglia

Jeddah 2021. Silverstone 2024. In mezzo, una vita per un pilota di F1. E' il tempo intercorso tra la penultima e l'ul...

Leggi »
formula 1

Silverstone - La cronaca
Hamilton doma Verstappen e Norris

Grande vittoria di Hamilton che torna sul gradino più alto del podio da Jeddah 2021. Terzo Norris poi Piastri Sainz che segna...

Leggi »
11 Apr [15:46]

Bottas e i sospetti della Mercedes:
«A Sakhir, vantaggio strano per la Ferrari»

Stefano Semeraro

Pre-tattica o realismo? «Non so se saremo più vicini alle Ferrari stavolta», dice Lewis Hamilton. «sono le prima gare della stagione, giudicare è difficile, del resto non ci aspettavamo le prestazioni dell’Australia e neppure quelle della seconda gara. Il secondo rettilineo può avvantaggiare le Ferrari, spero non ci tocchi puntare ancora sull’affidabilità. In Bahrain le qualifiche sono andate bene ma in gara il distacco con le rosse era notevole».

Il fattore 1000 (Gp) non lo emoziona più di tanto. «Sono qui per vincere se è il numero 1000 o il 2000 conta poco, è una cifra che non conta. Vettel e Leclerc come me e Alonso ai tempi della McLaren. Boh, forse un po’ sì, Alonso aveva già vinto due mondiali, Vettel quattro, e io ero un esordiente come Charles. Per me significa solo che devo battermi contro due piloti molto veloci. La cosa chiare è che la lotta per il titolo al momento riguarda almeno quattro piloti, ma non trascurerei neppure la Red Bull».

Bottas, da leader mondiale, si è invece interrogato sul divario di prestazioni visto fra Melbourne e il Bahrain. «Il miglioramento del passo gara delle Ferrari a Shakir era strano, non so se sia stato dovuto alla pista o se il loro vantaggio si confermerà, di sicuro a Melbourne qualcosa per loro è andato storto. Qui comunque la potenza conta tanto, quindi i rettilinei potrebbero aiutarli, sicuramente è un settore su cui dobbiamo lavorare molto».
RS Racing