3 Mag [12:29]
Brands Hatch, gara 1: Carroll ipoteca il titolo
Vittoria e passo in avanti in classifica per Adam Carroll e l'Irlanda nella sprint race di Brands Hatch, ultimo evento stagionale. Il leader di campionato ha rimontato Salvador Duran, balzato in prima posizione al primo giro, conquistando la posizione al cambio gomme, per poi chiudere in tranquillità con un vantaggio di oltre sette secondi. Si potrà accontentare di un quinto posto in Gara 2. In seconda posizione ha concluso Narain Karthikeyan, riuscito a scavalcare a sua volta il messicano nella fase di pit-stop, mentre In quarta posizione si è confermato l'americano JR Hildebrand, vincitore di una battaglia arrivata anche al contatto diretto con Filipe Albuquerque. Solo ottavo è alla fine Neel Jani, che ha terminato alle spalle di Bleekemolen (Olanda) e Martin (Australia) per via di un errore alla Paddock, e si trova ora a 8 punti dalla vetta. Oltre a vedere la difesa del titolo in pericolo, la svizzera dovrà guardarsi anche dal ritorno del Portogallo, distanziato ora di sole 3 lunghezze.
La cronaca
In partenza attacca subito Salvador Duran, che si porta al comando e prende il comando scavalcando Carroll all'ingresso della Paddock Hill. Nella stessa curva, contatto tra Albuquerque ed Hildebrand. Sia la vettura portoghese che quella statunitense continuano senza apparenti problemi, mentre Bleekemolen ha un cattivo spunto, e scivola indietro. Carroll sembra attendere alle spalle di Duran, conducendo senza problemi su Hildebrand, Albuquerque, Karthikeyan e Bleekemolen. Jani è ottavo, dietro ad Earl Bamber. Lo svizzero sbaglia però al terzo giro, andando largo alla Paddock Hill e facendosi infilare da John Martin. L'australiano rischia di guadagnare un'altra posizione quando Bamber finisce largo alla Surtees, mentre la davanti Duran non riesce ad andarsene.
Al quarto passaggio iniziano i primi pit-stop. Anticipano la sosta India, Italian, Germania e Malesia, mentre i leader aspettano un giro. Come se fosse nell'aria, Carroll passa a condurre grazie ad una sosta lenta in casa Messico. Duran è passato anche da Karthikeyan ed Hildebrand, mentre Vitantonio Liuzzi continua in una bella rimonta. Clivio Piccione, uno degli ultimi a fermarsi all'ottavo passaggio, non riesce a ripartire ed è costretto al ritiro in una nuvola di fumo.
Al decimo passaggio, Duran si riprende la terza posizione dopo un errore di Hildebrand alla Clark. Carroll intanto continua a spingere, e aumenta il progressivamente il proprio vantaggio segnando i giri più veloci della gara. L'ultima emozione arriva al quindicesimo passaggio, ancora alla Paddock Hill. Daniel Morad per il Libano si gira e finisce in sabbia, coinvolgendo Earl Bamber. Il ritiro di entrambi favorisce tra gli altri Liuzzi, che si riporta nella top-10. Carroll conclude in tranquillità mettendo un'importante ipoteca sulla conquista del titolo.
L'ordine di arrivo, domenica 3 maggio 2009
1 - Irlanda - Adam Carroll - 18 giri 22:32.704
2 - India - Narain Karthikeyan - 7.230
3 - Messico - Salvador Duran - 12.340
4 - Stati Uniti d'America - JR Hildebrand - 12.689
5 - Portogallo - Filipe Albuquerque - 13.018
6 - Olanda - Jeroen Bleekemolen - 13.784
7 - Australia - John Martin - 15.208
8 - Svizzera - Neel Jani - 22.220
9 - Francia - Nicolas Prost - 22.945
10 - Italia - Vitantonio Liuzzi - 27.062
11 - Germania - Michael Ammermuller - 31.947
12 - Indonesia - Satrio Hermanto - 33.159
13 - Regno Unito - Dan Clarke - 33.541
14 - Cina - Cheng Cong Fu - 34.963
15 - Sudafrica - Alan Van Der Merwe - 40.488
16 - Malesia - Aaron Lim - 41.528
Ritirati
16° giro - Libano - Daniel Morad
16° giro - Nuova Zelanda - Earl Bamber
1° giro - Monaco - Clivio Piccione
Non Partito
Brasile - Felipe Guimaraes