11 Gen [11:53]
Brown, boss McLaren, si prepara:
lotta "infernale" per il terzo posto 2021
Jacopo Rubino - XPB Images
La McLaren ha chiuso terza il campionato 2020 di Formula 1, non accadeva da otto stagioni, ma per confermarsi dovrà affrontare una concorrenza di almeno quattro avversarie: ne è convinto il boss Zak Brown, l'uomo che in questi anni ha orchestrato la risalita della scuderia di Woking. Ci sarà da prestare attenzione ad Aston Martin e Alpine, ossia la Racing Point e la Renault battute in volata lo scorso anno, ma anche alle italiane Ferrari e AlphaTauri: "Credo che fra queste vetture non ci siano nemmeno uno o due decimi di differenza, sarà una battaglia infernale". In cui sarà decisiva la qualità dei piloti schierati.
Il manager americano "teme" infatti il recupero della Rossa, che potrà contare sul suo ex alfiere Carlos Sainz. "Con le loro risorse, sono certamente una minaccia", ha affermato una intervista a RaceFans. "Guardando a dove ha concluso Leclerc lo scorso anno, con una seconda guida più costante e veloce non credo avrebbero terminato sesti nel Mondiale". Il riferimento va ad un opaco Sebastian Vettel, che nel 2020 ha raccolto solo 33 punti contro i 98 del compagno, ma il tedesco può rigenerarsi grazie al passaggio in Aston Martin.
"La Ferrari non era più un ambiente ideale, bisogna pensare che in un contesto a lui favorevole possa continuare il lavoro di Sergio Perez", ha sottolineato Brown. La vecchia Racing Point, inoltre, potrebbe aver mantenuto un vantaggio tecnico, aiutata dagli sviluppo limitati per regolamento: "Visto che le auto 2021 non varieranno molto, si può dire che loro abbiano ancora la terza vettura più veloce".
"Noi avevamo la quarta ", ha dichiarato Brown tornando sul 2020, ma sono stati determinanti "un grande spirito di squadra" e, in particolare, "due piloti così vicini fra loro da fare la differenza". La coppia formata da Sainz e Lando Norris è stata senza dubbio fra le più interessanti, per armonia e prestazioni, e l'obiettivo è di ricreare la stessa alchimia con Daniel Ricciardo.
A livello motoristico, intanto, la McLaren sarà adesso alla pari della Aston Martin disponendo della fornitura Mercedes, pur dovendo spendere i gettoni dello sviluppo per adattare il telaio alla nuova power unit. Alla Renault (ora Alpine) è stato invece "strappato" proprio il pezzo grosso Ricciardo, sostituito da Fernando Alonso, al rientro in F1. Brown conosce bene l'asturiano, avendolo avuto nel suo team: "Sarà forte come è sempre stato, mentre Esteban Ocon nella seconda parte della stagione era lì con Daniel. Hanno una line-up tosta".
Brown considera della partita anche l'AlphaTauri ("hanno vinto una gara, non possono essere esclusi"), mentre pronostica Alfa Romeo, Haas e Williams sempre in coda al gruppo, ma in avvicinamento. Il tutto dando per scontato che Mercedes e Red Bull rimangano le prime due della classe.