9 Gen [21:19]
Lawrence Stroll ci crede
"Con Vettel saremo campioni"
Massimo Costa - XPB Images
Potrà risultare anche antipatico a chi non lo conosce, aspetto che capita spesso a chi è ricco ed ha successo, ma di certo non gli si può negare di sapere sempre ciò che vuole, raggiungendo i suoi obiettivi. Lawrence Stroll non scherza affatto nel suo impegno nel Mondiale F1 come proprietario del team Aston Martin, ex Racing Point, la squadra che si chiamava Force India e che lui ha rilevato nell'agosto del 2018 da Vijay Mallya. Un impegno che va ben oltre il semplice appoggio al figlio Lance.
Stroll senior ha dimostrato ampiamente che quando si cimenta in un campo, lo fa con passione e serietà, non ponendo limiti agli investimenti economici. E' sua la firma dei successi Prema nelle serie che vanno dalla Formula 4 alla Formula 2 ed ha ampiamente vinto la scommessa del classico padre che per il figlio si costruisce il team in casa. Ce ne sono stati diversi negli ultimi anni che avevano tentato di prendersi una squadra per favorire il rampollo di casa, praticamente tutti hanno fallito, solo Stroll ha cavalcato con sicurezza il mondo del motorsport sapendo coglierne ogni aspetto, destreggiandosi come pochi. E arrivando fino alla F1 dove nulla ha sbagliato.
Stroll ha riportato la Racing Point, ex Force India, nei piani alti della classifica costruttori e addirittura quest'anno ha conseguito una vittoria con Sergio Perez e una pole con l'erede Lance. Risultati stratosferici per una squadra di centro classifica. Non solo, ha portato il marchio Aston Martin in F1 ed ha ingaggiato il quattro volte campione del mondo. Lawrence Stroll alla tv inglese BBC ha commentato così il futuro che lo attende: “Uno dei modi con cui diventeremo campioni del mondo è convincere i miei uomini a pensare e agire in grande. Per riuscirci serve un quattro volte iridato. Non sono preoccupato, conosco bene Vettel, ho fiducia in lui. È più motivato che mai”.
“Come in altri campi, il mio obiettivo in questo settore è vincere. Non si può improvvisare, il successo non arriva da un giorno con l'altro. Tuttavia accade lo stesso con qualsiasi business. Abbiamo ottenuto diversi podi nella scorsa stagione, tra i quali anche una vittoria. Quest'anno vorrei migliorare il bottino. Nel 2022 cambieranno le regole, ma ho le risorse per permetterci di vincere”.
“Vettel ha trascorso un 2020 molto impegnativo. Aveva una macchina che non si adattava al suo stile di guida, un po' come accaduto nel suo ultimo anno in Red Bull. Ma è pur sempre un campione del mondo, non penso si sia dimenticato come si guida. Ha un'etica del lavoro che non è seconda a nessuno nel paddock”.
Mercedes, Red Bull e Ferrari sono avvisati.