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18 Lug [12:00]

Budapest - Gara 1
Pourchaire incontenibile

Mattia Tremolada - XPB Images

Theo Pourchaire ha messo in pista una prova di forza impressionante a Budapest. Galvanizzato dalla vittoria nella quarta corsa di Spielberg, il pilota francese, classe 2003 e campione in carica della F4 tedesca, ha preso la testa della corsa sfruttando il caos del primo giro, involandosi poi in una fuga solitaria con un passo gara quasi un secondo al giro più rapido rispetto ai diretti rivali, capeggiati dal leader di campionato Oscar Piastri. Pourchaire, già inserito nel programma junior Sauber da Frederic Vasseur, è stato anche bravo a gestire una gara caotica, caratterizzata dall'ingresso della safety car nelle prime fasi e da una lunga bandiera rossa.

Fin dalla prima curva, infatti, c'è stato scompiglio. Tradito dall'asfalto umido nella traiettoria più interna, Logan Sargeant è arrivato al bloccaggio del posteriore, carambolando contro il poleman Alex Smolyar, subito ko in modo simile a quanto successo al compagno di squadra Sebastian Fernandez nel primo appuntamento stagionale. Alle loro spalle anche Frederik Vesti è arrivato lungo, appoggiandosi a Bent Viscaal, autore di un ottimo scatto al via. L'olandese ha colpito a sua volta Calan Williams, che si è girato impattando contro Piastri, Vesti e Olli Caldwell. L'australiano di Prema ha proseguito senza danni in seconda posizione, Caldwell è ripartito dal fondo, mentre Williams e Vesti sono stati costretti al ritiro, portando all'ingresso della safety car.

Nel corso del quinto giro, Liam Lawson, balzato dall'undicesima alla quarta piazza, ha iniziato a perdere olio, inondando tutto il primo settore e creando ulteriore caos alle proprie spalle. La vettura del neozelandese ha anche fatto una grossa fiammata, ma il pilota junior Red Bull è riuscito ad uscire indenne. La direzione gara è stata costretta ad esporre la bandiera rossa per ripristinare la pista.

Alla ripartenza Pourchaire non ha avuto rivali, chiudendo davanti a Piastri e Sargeant, graziato dalla direzione gara come Vesti. Quarto posto per Viscaal, vincitore del duello interno a MP Motorsport con Richard Verschoor. I due olandesi hanno avuto la meglio su Fernandez, crollato nel finale. Settimo Alex Peroni, in rimonta dalla quindicesima piazza, ma il vero capolavoro lo ha fato Clement Novalak, nono alle spalle di Dennis Hauger. Il pilota di Carlin scattava ventiseiesimo, ma con una corsa tutta all'attacco si è portato in top-10, conquistando la prima fila di partenza in vista di gara 2. Accanto a lui partirà David Beckmann, bravo a rimediare ad un turno di qualifica negativo.

Tredicesimo un ottimo Federico Malvestiti, bravo a gestire le complicate fasi iniziali e capace poi nel finale di mettere pressione a Lukas Dunner, dodicesimo dietro Max Fewtrell, scivolato fuori dalla zona punti nelle fasi conclusive. Alessio Deledda ha chiuso ventesimo, mentre Matteo Nannini è stato uno dei tanti piloti colpiti da penalità, rimediandone ben due. Sfortunato Enzo Fittipaldi, che dopo essere risalito dalla diciannovesima alla settima piazza con una serie di sorpassi davvero spettacolari, è stato penalizzato per un'infrazione commessa durante la bandiera rossa, quando ha abbandonato la fast lane.

Sabato 18 luglio 2020, gara 1

1 - Theo Pourchaire - ART - 22 giri - 1h 03'55"424
2 - Oscar Piastri - Prema - 11"920
3 - Logan Sargeant - Prema - 14"739
4 - Bent Viscaal - MP Motorsport - 17"360
5 - Richard Verschoor - MP Motorsport - 18"063
6 - Sebastian Fernandez - ART - 19"636
7 - Alex Peroni - Campos - 21"431
8 - Dennis Hauger - Hitech - 21"656
9 - Clement Novalak - Carlin - 22"208
10 - David Beckmann - Trident - 22"951
11 - Max Fewtrell - Hitech - 23"428
12 - Lukas Dunner - MP Motorsport - 27"298
13 - Federico Malvestiti - Jenzer - 27"972
14 - Enaam Ahmed - Carlin - 28"597
15 - Igor Fraga - Charouz - 30"883
16 - David Schumacher - Charouz - 31"265
17 - Cameron Das - Carlin - 34"777
18 - Sophia Floersch - Campos - 36"352
19 - Enzo Fittipaldi - HWA Racelab - 36"629
20 - Alessio Deledda - Campos - 38"432
21 - Olii Caldwell - Trident - 44"026
22 - Matteo Nannini - Jenzer - 47"482
23 - Roman Stanek - Charouz - 49"705
24 - Jake Hughes - HWA Racelab - 1'02"217

Ritirati
Liam Lawson
Lirim Zendeli
Jack Doohan
Alex Smolyar
Frederik Vesti
Calan Williams

Giro più veloce: Jake Hughes in 1'34"195

Il campionato
1‍. Piastri 62; 2. Sargeant 49; 3. Pourchaire 43; 4. Vesti 37,5; 5. Verschoor 37; 6. Beckmann 32,5; 7. Zendeli 26; 8. Lawson 25, 9. Peroni 23; 10. Fernandez 14; 11. Novalak 13; 12. Viscaal 12; 13. Caldwell, Smolyar 10; 15. Fewtrell 5; 16. Hauger 4; 17. Fittipaldi 2; 18. Hughes 0,5




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