3 Ago [17:40]
Budapest - Gara 1
Vince Lundgaard, doppietta ART
Massimo Costa
Prima doppietta stagionale per il team ART che ha visto trionfare Christian Lundgaard, partito dalla pole, ed arrivare secondo Max Fewtrell, terzo in qualifica. Fino a Budapest, il danese e l'inglese (campione Eurocup Renault 2018), avevano raccolto un solo podio: Lundgaard secondo a Montmelò dopo una penalità che gli ha tolto la vittoria, Fewtrell secondo a Spielberg. Poi, zero podi per la ART, il ché rappresentava una vera sorpresa per una squadra come la ART, abituata a dominare la categoria, prima GP3.
Lundgaard e Fewtrell (della Academy Renault) hanno fatto gara a sè stante, mentre alle loro spalle è accaduto di tutto. Niko Kari, ottimo terzo nelle prime battute, a metà corsa ha iniziato a perdere posizioni uscendo dalla zona punti. Pedro Piquet, buon quinto al 1° giro, si è dovuto ritirare per noie ai freni . Giornata negativa per i ragazzi del team Trident che si sono consolati con il dodicesimo posto di Devlin DeFrancesco.
Sul terzo gradino del podio è così salito un combattivo Jake Hughes (HWA Racelab) che con uno splendido sorpasso costruito alla curva 1 e portato a termine in uscita della curva 2, ha avuto la meglio su Juri Vips (Hitech), quarto al traguardo. Quinta posizione per Robert Shwartzman (Prema) questa volta giù dal podio, ma che ha incassato punti importanti rimanendo il capo classifica del campionato.
Buon risultato per Felipe Drugovich (Carlin) sesto e mai così in alto. Bravo Leonardo Pulcini a guadagnare ben quattro posizioni, da undicesimo a settimo, guadagnandosi così la certezza di partire dalla prima fila in gara 2. Ottavo Marcus Armstrong (Prema), poi un sempre grintoso Yuki Tsunoda del team Jenzer e Logan Sargeant che ha strappato l'ultimo punto a Jehan Daruvala. L'indiano della Prema ha perso la seconda posizione in campionato a vantaggio di Vips.
Sabato 3 agosto 2019, gara 1
1 - Christian Lundgaard - ART - 22 giri 35"48"828
2 - Max Fewtrell - ART - 3"712
3 - Jake Hughes - HWA Racelab - 13"912
4 - Juri Vips - Hitech - 16"902
5 - Robert Shwartzman - Prema - 18"793
6 - Felipe Drugovich - Carlin - 20"835
7 - Leonardo Pulcini - Hitech - 21"917
8 - Marcus Armstrong - Prema - 24"223
9 - Yuki Tsunoda - Jenzer - 24"627
10 - Logan Sargeant - Carlin - 27"997
11 - Jehan Daruvala - Prema - 30"241
12 - Devlin DeFrancesco - Trident - 30"344
13 - Sebastian Fernandez - Campos - 33"097
14 - Niko Kari - Trident - 33"442
15 - Fabio Scherer - Sauber by Charouz - 33"734
16 - Liam Lawson - MP Motorsport - 34"565
17 - Simo Laaksonen - MP Motorsport - 34"714
18 - Ye Yifei - Hitech - 34"997
19 - Bent Viscaal - HWA Racelab - 35"347
20 - Teppei Natori - Carlin - 38"182
21 - Andreas Estner - Jenzer - 40"448
22 - Raoul Hyman - Sauber by Charouz - 42"939
23 - Keyvan Andres - HWA Racelab - 49"753
24 - Alessio Deledda - Campos - 51"464
25 - Giorgio Carrara - Jenzer - 53"280
26 - Alexander Peroni - Campos - 1'03"313 **
** Penalità di 30"
Giro più veloce: Christian Lundgaard 1'36"055
Ritirati
Richard Verschoor
David Beckmann
Lirim Zendeli
Pedro Piquet
Il campionato
1.Shwartzman 124; 2.Vips 104; 3.Daruvala 102; 4.Armstrong 81; 5.Lundgaard 67; 6.Fewtrell 55; 7.Hughes 46; 8.Piquet 43; 9.Pulcini 6; 10.Lawson 22.