28 Lug [15:36]
Budapest - Libere 2
Ricciardo diventa una minaccia
Da Budapest - Massimo Costa - Photo 4
C'è ancora Daniel Ricciardo con la Red Bull-Renault in cima alla classifica. Nel secondo turno libero, l'australiano con le super soft ha chiuso in 1'18"455 ripetendo praticamente il tempo del mattino di 1'18"486. Che sia diventata una minaccia Ricciardo? Di certo incuriosisce vederlo davanti a Ferrari e Mercedes che però, con le super soft, non hanno potuto spingere al massimo per via del traffico. Lewis Hamilton, per esempio, è quinto in 1'18"779, crono siglato con le soft e non migliorato con le super soft.
Sebastian Vettel con la Ferrari è secondo in 1'18"638 in una sessione senza gli errori che avevano contraddistinto il suo primo turno. Quarto Kimi Raikkonen (per lui un problema all'acceleratore risolto dai box mentre era in pista) e in mezzo alle due Rosse si è inserito Valtteri Bottas con la Mercedes. Soltanto sesto Max Verstappen che quando ha provato a raggiungere Ricciardo ha commesso un errore. Molto bene la Renault, settima con Nico Hulkenberg e la McLaren-Honda, ottava con Fernando Alonso.
Nona la Toro Rosso-Renault di Carlos Sainz, molto produttivo davanti a Stoffel Vandoorne, decimo e con un calo di potenza nel finale. Come sempre, subito i piloti cercano il tempo con le super soft, poi partono le simulazioni di gara. Testacoda innocuo per Felipe Massa con la Williams-Mercedes, ma due bandiere rosse per incidenti piuttosto violenti. Il primo ha visto protagonista Pascal Wehrlein alla curva 11: persa la sua Sauber-Ferrari, ha colpito di muso le protezioni. Tanta paura, pilota illeso, meno la macchina. Jolyon Palmer ha invece perso il controllo della sua Renault in uscita dalla penultima curva e si è schiantato col posteriore contro le protezioni della piega finale. Un vero disastro per Palmer considerando che i meccanici avevano lavorato sodo dopo l'errore nel primo turno. Sembra sempre più inguidabbile la Haas-Ferrari con Romain Grosjean tre volte fuori pista.
Segue commento
Venerdì 28 luglio 2017, libere 2
1 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'18"455 - 32 giri
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'18"638 - 28
3 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'18"656 - 33
4 - Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'18"755 - 28
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'18"779 - 31
6 - Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'18"951 - 25
7 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'19"714 - 33
8 - Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'19"815 - 31
9 - Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault) - 1'19"834 - 35
10 - Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'19"909 - 18
11 - Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'20"126 - 34
12 - Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'20"266 - 33
13 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'20"577 - 37
14 - Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'20"791 - 31
15 - Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'20"869 - 22
16 - Jolyon Palmer (Renault) - 1'21"175 - 12
17 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'21"345 - 11
18 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'21"504 - 25
19 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'21"559 - 31
20 - Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'21"722 - 16