Un sorpasso da tragi-commedia. Per fortuna più commedia che tragedia, anche se l’orrore è stato evitato per un soffio. Anzi, per un pelo: “Se guardate le immagini”, ha detto Barrichello dopo lo scampato pericolo, “vedrete che fra le mie ruote e il muretto non c’è spazio nemmeno per un capello”. Sgarbi del genere al suo ex compagno e mai amico, quando era alla Ferrari, il brasiliano non se li sognava neanche. L’incubo di Barrichello, allora, era la disciplina di squadra: Schumi davanti, lui dietro...
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Magazine Italiaracing n. 97