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28 Ago [10:04]

Buriram, gara 2
Nash vittoria e leadership

Dario Sala

Dalla polvere della via di fuga al venerdì, al trionfo di domenica. La bella favola di James Nash in Thailandia ha trovato la sua ciliegina sulla torta nella seconda gara di Buriram. Dopo il bel secondo posto della prima frazione, l’inglese della Craft-Bamboo ha ottenuto la seconda vittoria stagionale al termine di una gara in cui è successo davvero di tutto. Non per James che, dopo un’altra bella partenza ha dapprima conquistato la terza posizione e poi, passato il periodo di safety-car (entrata per il brutto incidente a Gianni Morbidelli), ha passato Kantadhee Kusiri e poi si è gettato all’inseguimento di Mikhail Grachev che ha passato all’ottavo giro. A quel punto ha navigato fino al traguardo che gli ha dato vittoria e leadership in campionato. Un fine settimana che, come ha ammesso lui stesso, non dimenticherà mai.

Come detto è stata una gara dove è successo di tutto dove i colpi di scena si sono sprecati ed hanno coinvolto i big del campionato. Pepe Oriola ha abbandonato il gruppo quasi subito dopo una foratura conseguenza del contatto con Attila Tassi. Ha ripreso, ma non è andato più in là dell’undicesima piazza finale perdendo così il primo posto in classifica conquistato mezz’ora prima. Ritirato anche Gianni Morbidelli. Nelle fasi inziali della corsa la sua Honda è salita come tutti sul cordolo esterno di una curva, ma di colpo è schizzata verso l’interno. Ha attraversato tutta la pista fino a schiantarsi sulle barriere dell’altro lato del tracciato. Una brutta botta che però ha visto Gianni uscire da solo dalla vettura illeso.

Dopo la safety-car, le operazioni sono riprese. Grachev ha mantenuto la leadership con una ripartenza che è sotto investigazione fino a che non è stato passato da Nash. Sembrava ormai condannato ad essere fagocitato anche dagli altri piloti, ma le lotte furibonde alle sue spalle hanno favorito la sua fuga verso il secondo posto finale. La terza piazza invece, è frutto di duelli feroci, sportellate, e passaggi oltre i cordoli che hanno attirato l’attenzione dei commissari i quali analizzeranno nel dopo gara.

Dusan Borkovic in ogni caso è salito sul gradino più basso del podio. Descrivere la sua gara così come quella di Stefano Comini, Davit Kajaia, Attila Tassi, Sergey Afanasiev, Jean-Karl Vernay e Kantadhee Kusiri è un’impresa impossibile. I sorpassi si sono sprecati tanto che l’odine di arrivo non è figlio di una situazione stabilizzatasi nel corso dei giri, ma solo la fotografia di quell’istante. Un altro giro o un’altra curva avrebbero consegnato una situazione sicuramente diversa. Peccato che a questo incredibile spettacolo non abbiano potuto partecipare la Subaru della Top Run, fermata dalla rottura di motore in gara uno, e l’Alfa Romeo di Romeo Ferraris. Troppi i danni riportati nell’urto della prima corsa e avvenuto per un possibile problema ad una ruota.

Domenica 28 agosto 2016, gara 2

1 – James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – 16 giri 30'31"095
2 - Mikhail Grechev (Honda Civic) – West Coast – 7”272
3 - Dusan Borkovic (Seat Léon) – B3 – 14”115 – 11”332
4 - Stefano Comini (Volkswagen Golf) – Leopard – 12”122
5 - Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 15”181
6 - Attila Tassi (Seat Léon) – B3 – 18”516
7 - Sergey Afanasiev (Seat Léon) – Craft Bamboo – 18”753
8 - Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 19”870
9 - Kantadhee Kusiri (Honda Civic) – Eakie – 20”208
10 – Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 20”538
11 - Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 23”276
12 - Alexander Mies (Seat Léon) – Kratinqdaenq – 27”736
13 – Jack Lemvard (Seat Léon) – Vattana – 33”520
14 - Kari-Pekka Laaksonen (Seat Léon) – LMS – 34”406
15 - Grant Supaphongs (Seat Léon) – Kratingdaeng – 39”62
16 - Chen Jian Honq (Honda Civic) – Kratinqdaenq – 46”479
17 - Paritat Bulbon(Seat Léon) – Sloth – 55”815

Giro più veloce James Nash 1'44"251

Ritirati
1° giro – Gianni Morbidelli
6° giro - Nattachak Hanjitkasen
12° giro – Rafaël Galiana
13° giro - Munkonq Sathienthirakul
14° giro - Nasarak Ittiritpong

Non partiti
Petr Fulin
Luigi Ferrara

Il campionato
1. Nash 204; 2. Oriola 197; 3. Comini 194; 4. Vernay 163; 5. Morbidelli 150; 6. Homola 147; 7. Afanasiev 125; 8. Borkovic 117; 9. Grachev 113; 10. Kajaia 10.