11 Ott [19:45]
Caso Maria De Villota
Accordo fra la famiglia e Manor
Alfredo Filippone
A quattro anni esatti dalla tragica scomparsa di Maria de Villota, un comunicato dello studio legale londinese Slater Gordon informa che la famiglia de Villota (sua rappresentata) e Manor F.1 Team (ex-Marussia) “hanno raggiunto un accordo che pone fine al contenzioso giuridico” che le opponeva. Si conclude così, con un risarcimento il cui ammontare non è stato rivelato, il lungo braccio di ferro fra le due parti. Come si ricorderà, il 3 luglio 2012, sull’aerodromo di Duxford, nel corso di un test aerodinamico, la pilotessa spagnola ebbe un gravissimo incidente, andando a colpire col casco la rampa aperta del camion del team quando rientrava nella zona adibita a box.
I medici dell’ospedale di Cambridge compirono un miracolo, salvando la vita alla ragazza e ricostruendole il cranio, ma senza poter salvarle l’occhio destro. Dopo lunghi mesi di degenza, Maria tornò a fare vita normale, diventando una coraggiosa paladina di numerose cause, tra cui la campagna della FIA per la sicurezza stradale. Quindici mesi dopo, l’improvviso decesso, a Siviglia, nel sonno, per un arresto cardiaco riconducibile alle lesioni subite. L’inchiesta dell’ufficio britannico della sicurezza sul lavoro, non appurò responsabilità precise, constatando un concorso di circostanze, tra cui l’entrata in funzionamento del sistema anti-stallo del motore della Marussia. L’accordo fra le parti annunciato oggi scagiona completamente la pilotessa, punto che stava molto a cuore alla famiglia, che “ora può concentrare tutti i suoi sforzi” nelle attività benefiche condotte dalla fondazione Legado Maria de Villota.