22 Nov [8:09]
Chiusura a Sepang con 18 piloti,
a caccia dell'assente Hughes
Jacopo Rubino
Andrà in scena con 18 iscritti, il numero più alto raggiunto fin qui, la tappa conclusiva della prima edizione del Formula 3 Asian Championship: sul circuito di Sepang, dove a luglio si era già disputato il round di apertura, si assegnerà il titolo ma con la curiosa assenza dell’attuale capoclassifica Jake Hughes.
Il britannico ha vinto tutte le 9 manche a cui ha partecipato, ma come a settembre per il primo evento sul circuito di Ningbo non sarà in griglia a causa della concomitanza con la GP3 ad Abu Dhabi, suo impegno principale. Per sostituirlo la Hitech ha chiamato questa volta Harrison Scott, dominatore nel 2017 dell’Euroformula Open con la scuderia italiana RP Motorsport, assieme a cui quest’anno ha compiuto il salto nel campionato americano Pro Mazda.
A “distanza” Hughes potrà contare su un vantaggio di 33 sul primo inseguitore in graduatoria: il favorito diventa il suo compagno di squadra Raoul Hyman, forte di 192 punti, ma nella contesa ci sono pure lo statunitense Jaden Conwright del team Absolute (150) e l’altro alfiere della Hitech, Charles Leong (143).
Il weekend in Malesia è stato scelto poi da alcuni volti inediti per accumulare chilometri ed esperienza sulla vettura Tatuus, la stessa che nel 2019 animerà la Formula Regional organizzata da WSK e, seppur con motorizzazione differente, la rivoluzionata Formula Renault Eurocup.
Ci saranno così il neozelandese Liam Lawson (vicecampione ADAC F4) con la scuderia Pinnacle Motorsport, il ceco Tom Beckhauser (già visto nelle F4 di Germania, Italia ed Emirati Arabi) con BlackArts e soprattutto Yifei Ye con Absolute: il cinese proveniente proprio dalla serie targata Renault dove è stato in lotta per il titolo 2018.