Jacopo RubinoTre pole in Formula E, tutte nello stesso paese: statistica curiosa per Pascal Wehrlein, il più veloce nelle qualifiche di oggi a Città del Messico. Il pilota Porsche aveva battuto tutti nel giro secco sul tracciato "Hermanos Rodriguez" già nel 2019 con la Mahindra, si è ripetuto lo scorso giugno a Puebla, dove la serie elettrica ha fatto tappa nella scorsa stagione,ccausa pandemia. e ha fatto tris nella giornata odierna. L'aria messicana, rarefatta per l'altura, pare davvero esaltarlo.
Wehrlein ha prevalso in finale con il nostro Edoardo Mortara, leader della classifica generale dopo il weekend di apertura in Arabia Saudita: 1'07"100 il tempo del tedesco, 1'07"373 quello dell'alfiere Venturi che ha buttato al vento la pole uscendo in sovrasterzo dall'ultima curva, tanto da chiudere il giro con uno spettacolare testacoda.
Mortara scatterà quindi secondo, dopo aver negato la possibilità di una finale tutta Porsche avendo superato in semifinale André Lotterer, quasi a rivincita di quanto visto nel gruppo A, e nei quarti Robin Frijns della Envision. Wehrlein aveva invece svettato nel gruppo B, per poi incrociare nel "tabellone" del nuovo format di qualifica Stoffel Vandoorne e Jean-Eric Vergne.
Lotterer e Vergne occuperanno la seconda fila in griglia, con il francese della DS Techeetah che ha avuto la meglio sul compagno Antonio Felix da Costa nei quarti di finale. Il portoghese partirà davanti alla Mercedes del campione in carica Nyck De Vries, a Frijns e Vandoorne, protagonista di un errore: le Frecce d'Argento hanno faticato più dei pronostici, con l'onta della vettura clienti di Mortara così avanti. Nei gironi eliminatori, spicca la doppia eliminazione Jaguar, che non sembra ancora ingranare in questo 2022: undicesimo Mitch Evans, addirittura 17esimo Sam Bird. Indietro anche le Nissan, con Maximilian Gunther decimo e Sebastien Buemi diciottesimo.
La 19esima piazzola sarà invece occupata dalla Dragon Penske di Antonio Giovinazzi, che beneficia del lato dispari in quanto inserito nel gruppo B, quello del poleman Wehrlein. Per Giovinazzi quella in Messico è l'unica sede di gara conosciuta grazie all'esperienza in F1, anche se ovviamente la Formula E si misura qui in una configurazione ad hoc da 2606 metri. Ma magari è un piccolo aiuto da sfruttare in questa fase di apprendistato.
Sabato 12 febbraio 2022, qualifiche1 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'07"100
2 - Edoardo Mortara (Mercedes) - Venturi - 1'07"373
3 - André Lotterer (Porsche) - Porsche - 1'07"295 - Semifinale
4 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 1'07"366 - Semifinale
5 - Antonio Felix da Costa (DS) - DS Techeetah - 1'07"358 - Quarti
6 - Nyck De Vries (Mercedes) - Mercedes - 1'07"367 - Quarti
7 - Robin Frijns (Audi) - Envision - 1'07"672 - Quarti
8 - Stoffel Vandoorne (Mercedes) - Mercedes - 1'07"719 - Quarti
9 - Nick Cassidy (Audi) - Envision - 1'07"904 - Gruppo B
10 - Maximilian Gunther (Nissan) - Nissan e.dams - 1'08"087 - Gruppo A
11 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'07"914 - Gruppo B
12 - Oliver Askew (BMW) - Andretti - 1'08"110 - Gruppo A
13 - Alexander Sims (Mahindra) - Mahindra - 1'07"938 - Gruppo B
14 - Lucas Di Grassi (Mercedes) - Venturi - 1'08"129 - Gruppo A
15 - Jake Dennis (BMW) - Andretti - 1'08"042 - Gruppo B
16 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 1'08"139 - Gruppo A
17 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 1'08"174 - Gruppo B
18 - Sebastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 1'08"230 - Gruppo A
19 - Antonio Giovinazzi (Penske) - Dragon - 1'08"343 - Gruppo B
20 - Sergio Sette Camara (Penske) - Dragon - 1'08"256 - Gruppo A
21 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 1'08"691 - Gruppo A
22 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 1'08"561 - Gruppo B