25 Feb [20:27]
Completato lo shake-down Ferrari
I piloti del 1° giorno del test F1
Da Montmelò – Antonio Caruccio – Photo 4
Si aprirà tra meno di 12 ore la nuova stagione della Formula 1, con i tradizionali test invernali di Barcellona per le dieci vetture che solcheranno i 4655 metri del Circuit de Barcelona a Montmelò. Con lo shake-down compiuto dalla Ferrari durante il filming day, la settimana ha già avuto un ricco antipasto. La SF71-H ha infatti visto Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen alternarsi alla guida, con il finlandese che guiderà nel primo giorno domani. Nei box anche l’italiano Antonio Giovinazzi, sempre attento e presente in attesa che si possa aprire uno spiraglio anche nel corso di questo 2018, dopo il clamoroso debutto nella stagione 2017 nei primi due GP con la Sauber.
Accensione dei motori invece, nel box Mercedes, che il proprio shake-down lo aveva già effettuato a Silverstone giovedì, e che avrà sia Valtteri Bottas sia Lewis Hamilton in abitacolo domani. Entrambi tuttavia resteranno in silenzio stampa sino a mercoledì, quando a parlare sarà il campione del mondo inglese. Reduce da qualche tornata sempre in Spagna, ma a Navarra, è la McLaren, che vedrà Fernando Alonso iniziare il lavoro con la nuova power-unit Renault.
L’asturiano, che con Renault ha vinto gli ultimi mondiali nel glorioso biennio 2005-2006, è pronto a prendersi le luci della ribalta dopo un difficile triennio legato alla Honda. I giapponesi legatisi alla Toro Rosso, sono invece impazienti di dimostrare i progressi fatti durante l’inverno, e dopo lo shake-down bagnato di mercoledì a Misano, concentreranno gran parte del lavoro con Brandon Hartley domani.
Proprio il primo giorno sarà uno dei più intensi, perché le avverse previsioni meteo, con addirittura la minaccia della neve, oltre al freddo ed alla pioggia, potrebbero costringere le squadre a condensare nelle prime ore il maggior quantitativo di lavoro possibile. Inoltre il nuovo asfalto, con l’arrivo della pioggia, potrebbe rendere ancor più viscido e scivoloso il tracciato date le impurità che emergerebbero in caso di precipitazioni.
Sarà un inizio in salita per Renault, che aveva già visto Nico Hulkenberg un filming-day proprio al Montmelò, e a cui nel pomeriggio seguirà Carlos Sainz, per la prima volta al via della stagione con i colori giallo-neri del costruttore che l’ha “strappato” a stagione 2017 in corso dalla gavetta Red Bull. I francesi inizieranno la stagione con un motore che, per supportare gli sforzi dovuti alla riduzione del numero di power-unit, sarà leggermente depotenziato in avvio di campionato. Pratica già utilizzata negli anni precedenti, e che spesso aveva adottato anche Honda, per permettere ai piloti McLaren di vedere la bandiera a scacchi.
C’è grande attesa per la Haas, che nelle mani di Romain Grosjean punta al salto di qualità già nella prima uscita, come per la Williams. 12 mesi fa, Lance Stroll aveva vissuto un difficile apprendistato finendo più volte fuori pista nella prima tornata di prove, ma la maturità dimostrata nella costante crescita durante il 2017 lo candidano al ruolo di guida, anche per il debuttante Sergey Sirotkin, che salirà in vettura nel pomeriggio. Da martedì sarà invece il momento di Robert Kubica, oggi impegnato a Motorland, e che affiancherà i due giovani rampolli nel percorso formativo.
Ultima classificata nel 2017, auspicabilmente per l’ultima volta, l’Alfa Romeo Sauber che si affida all’esperto Marcus Ericsson, con Charles Leclerc pronto a compiere il suo debutto ufficiale martedì, mentre alle 8 di mattina di lunedì saranno tolti da Sergio Perez ed Esteban Ocon i veli alla Force India VJM11, che poi il tester russo Nikita Mazepin porterà in pista per la prima giornata.