7 Set [9:18]
Continuità AlphaTauri per il 2022,
avanti con la coppia Gasly-Tsunoda
Jacopo Rubino
L'AlphaTauri ha scelto la settimana del Gran Premio d'Italia, quello di casa, per ufficializzare Pierre Gasly e Yuki Tsunoda come piloti 2022. La scuderia faentina, insieme alla casa madre Red Bull, senza sorprese ha quindi scelto la linea della continuità, fattore importante in vista della rivoluzione aerodinamica alle porte.
"È fantastico per noi aver consolidato la nostra formazione di piloti già in questa fase dell'anno, così da poterci ora concentrare sul resto della stagione 2021 che ci vede coinvolti in una dura battaglia nel gruppo centrale", ha sottolineato il team principal Franz Tost. L'AlphaTauri al momento è in lotta con l'Alpine per la quinta posizione nel Mondiale Costruttori, distante solo 6 punti e mai raggiunta.
Per Gasly prosegue il cammino nella squadra in cui ha debuttato in F1 nel 2017 e dove è tornato da metà 2019, con ottimi risultati: ultimo in ordine di tempo il quarto posto a Zandvoort, ma senza dimenticare il podio di quest'anno a Baku e, ovviamente, la clamorosa vittoria proprio a Monza di dodici mesi fa. Il francese sperava legittimamente in una nuova chance in Red Bull Racing, dove è stato però prolungato il contratto di Sergio Perez.
"Le buone performance di questa stagione lasciano pensare che ce ne saranno delle altre per il resto dell'anno e per l'anno prossimo, soprattutto con i cambiamenti regolamentari del 2022", ha commentato Gasly.
Anche il giovane Tsunoda si è guadagnato il rinnovo: il rookie giapponese ha mostrato da subito un buon potenziale, chiudendo a punti già nel primo round in Bahrain, ma anche qualche "sbandata" che ha richiesto qualche contromossa "educativa" dei vertici Red Bull e AlphaTauri, come il trasferimento in Italia che sembra aver dato i suoi frutti.
"È un'occasione incredibile, sono molto grato al team e a Helmut Marko Marko per avermi concesso di accrescere ulteriormente la mia esperienza in Formula 1", ha affermato Tsunoda.