27 Feb [15:19]
Coronavirus
L'avvio del Mondiale F1 è a rischio
Riunione tra i team e Liberty Media
Massimo Costa - XPB Images
L'espandersi in diverse zone del mondo del coronavirus, tra cui l'Italia, sta mettendo in seria crisi tutta la Formula 1 per quanto riguarda il calendario del campionato 2020. Già cancellato il Gran Premio di Cina del 19 aprile, stanno sorgendo serie perplessità per quanto concerne le altre date extra europee, in primis quella di Melbourne che aprirà la stagione il fine settimana del 15 marzo. Il timore dei vari Paesi ospitanti, tra cui l'Australia appunto, ma anche il Bahrain e il Vietnam, riguarda le ordinanze governative che bloccano gli ingressi nei loro territori delle persone provenienti dalle nazioni che presentano numeri consistenti di persone contagiate dal virus. Non solo, perché anche gli scali dei voli aerei, per esempio per Melbourne, potrebbero rappresentare seri problemi con le persone (esempio, provenienti dall'Italia) messe in quarantena per 14 giorni.
La FIA e Liberty Media sono in costante contatto con gli organizzatori dei Gran Premi di Australia, Bahrain e Vietnam (tra l'altro al debutto in F1). Proprio quest'ultimo Paese avrebbe deciso di bloccare alla frontiera chi proviene dalle zone attualmente maggiormente investite dal coronavirus: Italia, Iran, Giappone, Corea del Sud. Il Bahrain ha chiuso gli aeroporti per 48 ore a chi proviene da Singapore e Dubai, ovvero gli scali abituali per chi proviene dall'Asia e dall'Europa, e vuole entrare nel loro Paese. Ma è di poco fa la notizia che i rappresentanti delle squadre europee di Formula 2 e Formula 3 (tra cui vi sono molti italiani), che sosterranno tre giornate di test a Sakhir dall1 al 3 marzo, sono riusciti a superare i controlli in Bahrain.
Il problema più stringente coinvolge l'Australia: il personale delle squadre dovrà partire per Melbourne già la prossima settimana e molti arriveranno in Oceania dall'Italia: i componenti dei team di Ferrari, Alpha Tauri, in parte Alfa Romeo, poi tutti gli uomini e donne di Pirelli, per non parlare dei giornalisti stampa e tv, degli sponsor e quant'altro. Sta montando la possibilità che il Mondiale possa iniziare con la prima gara europea in calendario, il 3 maggio a Zandvoort, in Olanda. E dunque, che saltino i GP di Australia, Bahrain e Vietnam.
Conclusa la sessione odierna del test, vi sarà una riunione tra tutti i responsabili dei team, LIberty Media e FIA per definire al meglio la situazione.