27 Feb [18:16]
Test a Montmelò - 2° giorno
Ferrari al comando, ma non convince
Massimo Costa - XPB Images
La Ferrari ha chiuso al comando la seconda giornata dei test F1 a Montmelò, Nessuno è riuscito a battere, o ha voluto farlo, il crono di 1'16"841 ottenuto al mattino, e con gomme supersoft, dal pilota tedesco. Un tempo comunque alto se confrontato a quelli della scorsa settimana siglati dalle due Mercedes, con pneumatici soft, un secondo più veloci. Dunque, qual è il reale valore della SF1000? Non si sa. Di certo, con la mescola impiegata stamane, Vettel può fare (deve fare) molto meglio altrimenti a Maranello farebbero bene a preoccuparsi. Vogliamo credere che volutamente la Ferrari oggi non abbia girato in piena condizione di qualifica, a serbatoi vuoti.
Sugli stessi tempi della SF1000 si è spinta la Alpha Tauri-Honda di Pierre Gasly che a fine giornata, con le supersoft, ha concluso in 1'17"066. Mentre al terzo posto, col tempo realizzato al mattino con gomme medie, è la Racing Point-Mercedes guidata da Lance Stroll: il canadese ha ottenuto il crono di 1'17"118. Come si vede, tempi molto vicini a quelli di Vettel con le supersoft, ovvero la mescola più morbida in assoluto. Possibile che il divario tra la Ferrari e la Racing Point con Pirelli medie sia appena di 277 millesimi? E che se la giochi a parità di gomme con l'Alpha Tauri, a 225 millesimi da Sebastian?
La Mercedes oggi non ha cercato particolari avventure. Valtteri Bottas al mattino con gomme medie non è andato oltre il tempo di 1'17"985 mentre nel pomeriggio è emerso un serio problema di affidabilità che ha fermato Lewis Hamilton dopo appena 14 giri. Toto Wolff e compagnia non sorridono, la power unit tedesca non è immune da guasti in questi giorni. Problemi emersi anche sulla Williams nella giornata di ieri. Oggi il team di Grove ha invece lavorato bene senza incontrare noie e Nicholas Latifi si è ben comportato concludendo quarto con gomme soft in 1'17"313. A lui va anche il micidiale record di giri compiuti: 160.
Giornata sotto traccia per la Red Bull-Honda. Stamane Max Verstappen ne ha combinate di tutte i colori prima girandosi in maniera innocua, poi insabbiandosi e facendo perdere un sacco di tempo alla squadra. Nel pomeriggio ha lasciato il volante ad Alexander Albon. Per loro comunque, tempi alti. Non male invece, la McLaren-Renault, quinta con Lando Norris il quale ha realizzato un buon 1'17"573 con pneumatici duri. Indecifrabili la Renault e la Haas mentre Antonio Giovinazzi dopo l'incidente del mattino, nel pomeriggio ha girato con costanza totalizzando 92 giri.
Giovedì 27 febbraio 2020, 2° giorno
1 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'16"841 - 145 giri - gomme supersoft
2 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'17"066 - 139 - supersoft
3 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'17"118 - 130 - medie
4 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'17"313 - 160 - soft
5 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'17"573 - 113 - hard
6 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'17"738 - 31 - hard
7 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'17"985 - 47 - medie
8 - Esteban Ocon (Renault) - 1'18"013 - 37 - soft
9 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'18"225 - 111 - medie
10 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'18"393 - 61 - hard
11 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'18"395 - 59 - medie
12 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'19"670 - 92 - medie
13 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'22"425 - 14 - medie