Jacopo RubinoIl team DS Techeetah, bicampione in carica della Formula E, inizierà la prossima stagione con la "vecchia" monoposto, la E-TENSE FE20, seppur dotata di piccoli aggiornamenti. Il nuovo modello, la FE21, debutterà a partire dalla gara di Roma in programma nell'aprile 2021. Questa è la principale notizia emersa dalla presentazione della compagine franco-cinese, che avrà ancora in Antonio Felix da Costa e Jean-Eric Vergne i suoi portacolori.
Per contenere i costi nel periodo della pandemia COVID-19, infatti, la Formula E permetterà l'omologazione di una sola nuova unità motrice nell'arco del prossimo biennio. Alcune squadre hanno scelto di introdurre subito la versione aggiornata, come Mercedes, NIO, Mahindra e Audi, mentre in casa DS, appunto, si è preferito aspettare.
"Noi abbiamo deciso di cambiare approccio, viste le circostanze, e abbiamo sviluppato due auto in contemporanea", ha spiegato il responsabile tecnico Xavier Mestelan Pinon, che per la futura specifica ha parlato di "alcune soluzioni ambiziose". Va detto che DS Techeetah ha concluso l'edizione 2019-2020 con un certo vantaggio sugli avversari, specialmente a livello di efficienza energetica: negli imminenti test di Valencia, e poi nei round di Santiagio e Diriyah, si capirà se da Costa e Vergne potranno godere ancora di un vantaggio prestazionale.
Quanto alla già citata Audi, il prossimo Mondiale segnerà l'adozione della prima MGU realizzata al 100% internamente. Quella impiegata fino a qui, infatti, era basata sul progetto studiato in collaborazione con lo specialista Schaeffler, che rimarrà comunque partner. A Ingolstadt annunciano una efficienza maggiore e una riduzione di peso a soli 35 chili, grazie all'impiego di materiali avanzati.
E se DS Techeetah ricomincia da prima della classe, Audi dovrà riscattare una Season 6 molto deludente, terminata al sesto posto in graduatoria, senza vittorie e con l'onta di essere stata battuta dalla cliente Virgin Racing.