9 Mag [16:59]
Dal 2018 F.3 Nord e Sud Europa?
Massimo Costa
In queste ultime settimane, la FIA e i costruttori di monoposto come la Tatuus, stanno studiando, programmando, un nuovo panorama per il motorsport europeo. Dopo aver lanciato la categoria F.4, sul tavolo c'è ora la F.3. Si sono già svolte nelle settimane scorse, e altre se ne faranno a breve, riunioni per discutere regolamenti tecnici e sportivi riguardanti la categoria che diventerà il passaggio naturale per i giovani piloti che escono dalla F.4. E’ infatti intenzione della FIA di dar vita a due serie F.3 divise per fasce: Nord Europa e Sud Europa.
L’idea, di cui Italiaracing già ne parlò un anno fa, è quella di utilizzare i telai Tatuus F.4 maggiorati, come già si sta verificando in Gran Bretagna nella serie promossa da Jonathan Palmer. I prodotti del costruttore italiano sono sempre più graditi nel mondo (è recente l’invasione negli USA nelle serie propedeutiche) e queste nuove vetture Tatuus F.3 potrebbero rappresentare l’ideale sbocco per i tanti piloti che usciti dalla F.4 (italiana, spagnola, inglese, tedesca, sovietica) non hanno il budget (o non trovano posto) nel FIA F.3, serie che sta attraversando un secondo anno di difficoltà con appena cinque squadre iscritte.
La F.3 Nord e Sud Europa potrebbe non inglobare il British F.3 che, secondo indiscrezioni, continuerebbe la propria vita in solitaria non partecipando al nuovo corso FIA. A incontrare qualche difficoltà sarebbe a questo punto la Eurocup Renault che proprio questa stagione aveva trovato un rigoglioso rilancio con un calendario importante e ben trenta iscritti. La Renault 2.0 è stata scelta da numerosi piloti provenienti dalla F.4 che però, con l'avvento delle serie F.3 Nord e Sud Europa targate FIA potrebbero cambiare obiettivi. Renault però, per non ripetere il clamoroso errore compiuto nell'aver snobbato la F.4, potrebbe correre ai ripari collaborando con la stessa FIA dal punto di vista motoristico. Magari dando vita a una F.3 by Renault, tanto per fare un esempio.