formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
29 Giu [19:01]

F.3 Regional, F.3/GP3, F.3 FIA che...
Tutte le grandi manovre per il futuro

Massimo Costa

Lo scorso 9 maggio, Italiaracing aveva scritto della possibile nascita, per volontà della FIA, di due campionati di F.3, nord e sud Europa, atti a colmare il vuoto in cui i piloti in uscita dalle varie F.4 nazionali si imbattono. Quest'anno, molti giovani ex F.4 hanno optato per la Eurocup Renault, altri per il FIA F.3, pochi in realtà considerando i costi elevati e l'esiguo numero dei team presenti. Ebbene, la F.3 Regional, così pare che si chiamerà, partirà probabilmente ne 2019 utilizzando i telai "maggiorati" delle monoposto di F.4, come accade con le Tatuus nell'attuale campionato British F.3.

Parallelamente, vi sono le grandi manovre per unire il FIA F.3 con la GP3. In questo caso non è ancora stata specificata una data ben precisa. C'è chi parla del 2018, in questo caso si opterebbe semplicemente per un cambio di nome mantenendo le attuali vetture della GP3. Proprio come fatto con la GP2, divenuta F.2 pur mantenendo vetture e motori della serie nata nel 2005. I team GP3 sono sei con il nuovo corso ogni squadra dovrebbe schierare tre vetture, quindi c'è ampio spazio per nuovi ingressi. Che potrebbero acquistare o prendere in uso le monoposto in eccedenza delle altre squadre.

Se si partirà nel 2019, vi sarà il tempo per definire meglio monoposto e motore. L'idea è quella di mantenere un pacchetto vicino alla attuale GP3, Quindi, motore da 400 cavalli e non i 250 della F.3, vettura più "grande", proprio come la GP3 attuale. Non può essere che la scelta migliore in quanto permetterà di avvicinare la "cavalleria" delle monoposto di F.2, di 650 cavalli senza eccessivi traumi.

Ma così facendo, con le F.3 Regional che adottano vetture di F.4 maggiorate e la FIA F.3 che impiegherà monoposto sullo stile della GP3, che fine farà la F.3 pura come la intendiamo ora? Quella dell'attuale FIA F.3 europea per intenderci? Sparirà? Italiaracing ha saputo che gli attuali organizzatori tedeschi del FIA F.3 hanno rilanciato offrendo alle cinque squadre attualmente iscritte al campionato, un progetto per il futuro. Dunque, una serie alternativa a quella che diverrà la F.3 FIA nel contesto della F.1 e della F.2. Un campionato tedesco, che si limiterebbe ad affiancare il DTM come già avviene in gran parte ora con l'europeo. Della serie, si volevano ridurre i tornei, ma finirà che aumenteranno? Perché di certo lotteranno anche gli organizzatori spagnoli della Euroformula Open, che mette in pista un monomarca economico con delle Dallara-Toyota.

La cosa positiva è che la carne al fuoco non manca. Pur in un periodo non felice dal punto di vista economico, le iniziative per delineare le carriere dei ragazzi che vogliono cercare di raggiungere la F.1 non mancano. Non ci resta che attendere qualche settimana, o mese, per saperne di più.