Diretta da Montmelò - 4° giorno
Kobayashi chiude in testa

Dall'inviato Marco Cortesi

La seconda settimana di test della Formula 1 a Montmelò, Circuit de Catalunya, ha regalato, tra i dubbi che normalmente circondano le prime prove stagionali, una fotografia leggermente più delineata di alcuni dei valori in campo per il prossimo mondiale. Nonostante il problema al cambio del giovedì, la Red Bull sembra nuovamente essere stata certificata come la vettura da battere, anche da diversi dei più diretti rivali. I tempi registrati utilizzando le gomme hard lasciano intravedere un potenziale non solo grande, ma anche in continuo affinamento. I "tori" Vettel e Webber ed i componenti del team hanno profuso molti sforzi in simulazioni di gran premio, evidenziando anche una buona conoscenza della RB8. Anche da loro è arrivata l'indicazione del rivale più temuto: la McLaren MP4/27. Moltissimi giri anche per Jenson Button e Lewis Hamilton, in attesa del pacchetto definitivo in arrivo la prossima settimana.

La Mercedes MGP W03 è stata il "giocattolo nuovo" della settimana: difficile ogni osservazione considerando il gap nella presentazione ed il conseguente diverso programma. Per alcuni aspetti, la vettura appare più convenzionale (ad esempio nel passo aumentato), mentre tutto da scoprire resta il potenziale del W-Duct, ovvero l'F-Duct passivo montato all'anteriore. Altrettanto indecifrabile la Ferrari, che sembra ancora al centro di un vero rebus. I tecnici di Maranello danno l'impressione di non avere scoperto come fare lavorare al meglio la F2012. Molti nel paddock, a partire da Button e Ross Brawn, scommettono però che i problemi saranno risolti.

Problemi non confrontabili con quelli della Lotus. Il ritiro della casa di Hethel mostrato crudelmente quanto possano essere effimere le considerazioni fatte durante un test, specie in un ambiente iper-segreto come la Formula 1. Gli uomini in nero hanno abbandonato causa un problema strutturale (si dice con un attacco della sospensione posteriore) che, nonostante i giri compiuti a Jerez, è emerso solo con le più alte velocità del Circuit de Catalunya. Il tempo perso, nonostante la giornata aggiuntiva programmata a Silverstone, peserà moltissimo.

Buoni riscontri anche dalle due scuderie che erano apparse brillanti a Jerez: Force India e Sauber, alle quali si è aggiunta di diritto la Williams. Pastor Maldonado e Bruno Senna, soddisfatti del motore Renault, sembrano avere posto buone basi dopo aver patito uno scarso grip nelle curve lente. Per gli svizzeri buoni riscontri con una vettura ben riuscita mentre gli uomini di Vijay Mallya hanno terminato il loro programma con una discreta dose di tranquillità. Lo stesso dicasi della Toro Rosso, che nonostante i due piloti debuttanti (o quasi per quanto riguarda Ricciardo) sembra avere fatto progressi. Proprio Ricciardo, con la partenza di Jarno Trulli, ultimo italiano del circus, è stato "adottato" da tutti gli addetti ai lavori del belpaese. Le quattro scuderie "di centro classifica" hanno dato buona prova di sé anche con gomme medium, oltre ad avere stampato temponi con le supersoft. L'impressione è che tutto il parco partenti sarà molto più ravvicinato.

Sulla Caterham poco da dire. Se le prestazioni si sono avvicinate a quelle del resto del gruppo, in particolare con Kovalainen, la CT01 ha patito qualche problema di affidabilità di troppo. Da segnalare un buon debutto per Vitaly Petrov. Poche prospettive sembrano essere invece visibili per la Marussia, con una nuova vettura attesa settimana prossima ma che potrebbe rivelarsi una lieve evoluzione della MVR-02.

Ore 17:00
Si chiude con una coppia di bandiere rosse la prima settimana di test della Formula 1 a Barcellona, per fermate tipiche di quando si mandano in pista le vetture per capire fin dove si può spingere con la benzina. Dal punto di vista cronometrico la sessione pomeridiana termina praticamente com'era cominciata, con Kamui Kobayashi (tralaltro autore di uno degli stop conclusivi). Seguono Pastor Maldonado, Paul Di Resta e Jenson Button. Kobayashi ha completato 154 passaggi, record assoluto della settimana. La top-8 è stata chiusa da Felipe Massa, Mark Webber, Jean-Eric Vergne e Nico Rosberg, con Heikki Kovalainen a chiudere, staccato. Zero giri per la Marussia. La scuderia russa ha riportato un problema ad una sospensione e non ha potuto schierare Charles Pic. Contestualmente ha annunciato una partnership col team Carlin per il supporto delle attività in GP2.

I tempi alle ore 17:00

1 - Kamui Kobayashi (Sauber C31-Ferrari) - 1'22"312 - 145 giri
2 - Pastor Maldonado (Williams FW34-Renault) - 1'22"561 - 134
3 - Paul Di Resta (Force India VJM05-Mercedes) - 1'23"119 - 101
4 - Jenson Button (McLaren MP4/27-Mercedes) - 1'23"200 - 115
5 - Felipe Massa (Ferrari F2012) - 1'23"563 - 103
6 - Mark Webber (Red Bull RB8-Renault) - 1'23"774 - 85
7 - Jean Eric Vergne (Toro Rosso STR7-Ferrari) - 1'23"792 - 92
8 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W03) - 1'23"843 - 139
9 - Heikki Kovalainen (Caterham CT01-Renault) - 1'27"047 - 70

Ore 16.00
La pista di Montmelò si è improvvisamente popolata quando mancava poco più di un'ora alla conclusione del quarto ed ultimo giorno di test per questa settimana, ma non si sono visti miglioramenti. I team hanno nuovamente approfittato per fare simulazioni di gara. Da segnalare il ritorno in pista di Massa al termine di una lunga sosta per un cambio di set-up. Per il titolo di recordman dei giri in pista, il match è oggi tra Kobayashi, leader di classifica indisturbato grazie alle Supersoft, e Rosberg. Un problema meccanico sembra però poter mettere fine alla lotta in favore del tedesco.

I tempi alle ore 16.00

1 - Kamui Kobayashi (Sauber C31-Ferrari) - 1'22"312 - 121 giri
2 - Pastor Maldonado (Williams FW34-Renault) - 1'22"561 - 108
3 - Paul Di Resta (Force India VJM05-Mercedes) - 1'23"119 - 73
4 - Jenson Button (McLaren MP4/27-Mercedes) - 1'23"200 - 95
5 - Felipe Massa (Ferrari F2012) - 1'23"563 - 73
6 - Mark Webber (Red Bull RB8-Renault) - 1'23"774 - 55
7 - Jean Eric Vergne (Toro Rosso STR7-Ferrari) - 1'23"792 - 81
8 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W03) - 1'23"843 - 125
9 - Heikki Kovalainen (Caterham CT01-Renault) - 1'27"047 - 53

Ore 15.00
Sono ricominciate le attività a Montmelò. Poca l'attività nelle prime fasi, mentre l'attività si è intensificata nella seconda parte dell'ora. Fa un balzo in avanti Paul Di Resta, che si porta in terza posizione davanti a Jenson Button, mentre il tandem Kobayashi-Maldonado continua a condurre. Miglioramenti anche per Nico Rosberg, che è in procinto di battere il record di tornate del compagno di squadra. Giri utili anche per Kovalainen che cerca di recuperare il tempo perso in mattinata.

Nella foto, Nico Rosberg (Photo 4)

I tempi alle ore 15:00

1 - Kamui Kobayashi (Sauber C31-Ferrari) - 1'22"312 - 92 giri
2 - Pastor Maldonado (Williams FW34-Renault) - 1'22"561 - 86
3 - Paul Di Resta (Force India VJM05-Mercedes) - 1'23"119 - 56
4 - Jenson Button (McLaren MP4/27-Mercedes) - 1'23"200 - 76
5 - Felipe Massa (Ferrari F2012) - 1'23"563 - 56
6 - Mark Webber (Red Bull RB8-Renault) - 1'23"774 - 40
7 - Jean Eric Vergne (Toro Rosso STR7-Ferrari) - 1'23"792 - 59
8 - Nico Rosberg (Mercedes MGP W03) - 1'23"843 - 111
9 - Heikki Kovalainen (Caterham CT01-Renault) - 1'27"047 - 33