20 Apr 2020 [22:52]
ESport WTCR Series, Slovakiaring
Slovacchia in salsa ungherese
Michele Montesano
È stata archiviata anche la seconda tappa della ESport WTCR Series, andata in scena sul tracciato virtuale dello Slovakiaring. A far saltare il banco, ancora una volta, l’ungherese Gergo Baldi, che ha così bissato il successo casalingo di Budapest. La seconda manche è stata conquistata da Bence Bánki, pilota ufficiale Red Bull Racing negli Esports. Ancora una volta male i piloti che militano nel WTCR reale. A tenere alta la bandiera Esteban Guerrieri autore di un nono posto in gara 1. L’argentino ha poi lottato, nella seconda frazione, per il gradino più basso del podio. Purtroppo, a due giri dalla bandiera a scacchi, è stato coinvolto in un contatto scivolando in undicesima posizione.
Anche l’evento slovacco è stato ricco di adrenalina e sportellate. Ancora una volta i Sim driver non si sono risparmiati, massacrando i piloti ufficiali. Inizialmente Norbert Michelisz aveva fatto ben sperare con un’ottima performance nelle pre-qualifiche. Ma quando il gioco si è fatto serio, l’ungherese è scivolato fuori dalla top-10. Da segnalare il debutto del pilota virtuale Gianmarco Fiduci, l’italiano ha ben figurato in entrambe le gare.
In gara 1 Baldi è partito dalla pole mantenendo abilmente il comando fin dalla prima curva. Alle sue spalle Mortiz Löhner e Adam Pinczés hanno iniziato a lottare duramente per la seconda posizione. Il leader ha dovuto sudare freddo nelle ultime fasi di gara, con il tedesco che ha cercato in tutti i modi di strappargli il primato.
Dopo uno scambio di posizioni Baldi è riuscito a conquistare la vittoria. Secondo posto per Löhner seguito dall’altro ungherese Pinczés. Ottima performance per il nostro portacolori Fiduci, su Volkswagen Golf. L’italiano dopo un avvio guardingo è riuscito a tagliare il traguardo in settima posizione. Nono posto per Guerrieri, il migliore dei piloti reali, solamente ventiquattresimo Kevin Ceccon su Alfa Romeo.
Nella seconda manche a partire dal palo, per via delle griglia invertita, è stato Martin Barna. L’ungherese, nel corso dei primi giri, ha dovuto cedere il comando a un arrembante Bánki. Ottimo terzo Guerrieri, che è riuscito a capitalizzare al meglio lo start. I due hanno preso il largo mentre l’argentino di casa Honda ha fatto da tappo creando un trenino dietro di se.
Guerrieri si è dovuto poi difendere da Heinemann, Löhner e dal nostro Fiduci. Il pacchetto di mischia è arrivato al contatto nel corso del penultimo giro, con l’argentino che ha avuto la peggio scivolando all’undicesimo posto. Anche a Fiduci non è andata bene, scendendo in ottava posizione, l’italiano dopo una rimonta furiosa ha poi concluso sesto. Vittoria all'idolo di casa Bánki, seguito dall’ungherese Barna, terzo Heinemann. Nella seconda gara i piloti ufficiali del WTCR sono stati più vicini alle posizioni che contano: tredicesimo Michelisz, seguito da Mat’o Homola, solamente ventisettesimo Ceccon.